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RENAULT 3.5
TEST AD ALCANIZ
Massimo Costa
Photo Pellegrini
Evidentemente passare da una monoposto
di F.Renault 2.0 ad una di F.Renault 3.5, se
si è bravi, molto bravi, non si soffre più di
tanto. Trecento cavalli in più, un grip esa-
gerato, gomme Michelin che lavorano for-
te in curva, pneumatici che quando sono
nuovi cambiano completamente il compor-
tamento della vettura, non hanno infastidi-
to quest’anno Robin Frijns, laureatosi poi
campione al debutto, e non stanno infasti-
dendo i ragazzini terribili che arrivano dal-
la Eurocup, Stoffel Vandoorne, Norman
Nato e Daniil Kvyat. Il campione europeo
Vandoorne ha infatti battuto il record del
tracciato che, guarda un po’, apparteneva a
Frijns, che l’aveva ottenuto nei test pre
campionato del 9 aprile, quando ancora
aveva pochi chilometri sulle spalle con que-
sta monoposto. Proprio come Vandoorne.
E, guarda le coincidenze, il belga ha otte-
nuto il crono di 1’39”085 (il record era
1’39”105)
guidando la Dallara Fortec ex
Frijns. Vandoorne, grazie al premio di
500
mila euro ricevuto per la vittoria nella
Eurocup Renault 2.0, sarà tra i protagoni-
sti della 3.5 2013 così come vuole esserlo
Nato, che ha svolto test probanti con Tech
1
e Dams. Sia Vandoorne sia Nato avevano
già partecipato alle prove collettive di Mon-
tmelò, non Kvyat che ha conosciuto la
monoposto direttamente ad Alcaniz e subi-
to ha lasciato il segno. Non c’erano dubbi
sulle qualità del 18enne russo campione
della F.Renault ALPS e vice campione
europeo. Kvyat però, sarà in GP3 il prossi-
mo anno, così ha deciso la Red Bull, la stes-
sa categoria che affronterà Carlos Sainz.
La sorpresa
Riccardo Agostini
con Draco
