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RENAULT 3.5
TEST AD ALCANIZ
Lo spagnolo ad Alcaniz ha guidato per AV
Formula e Dams risultando secondo asso-
luto nei due giorni completi in cui ha pro-
vato. Se la scelta Red Bull per Kvyat può
essere comprensibile, non lo è tanto quel-
la per Sainz che ha già un anno di F.3 e con
due campionati disputati, europeo ed
inglese. Come hanno dimostrato i risulta-
ti al Motorland Aragon, con due monopo-
sto di due diversi team il 18enne spagnolo
è andato fortissimo. Luca Filippi, coach
driver per AV Formula, non ha nascosto
che : “Carlos mi ha impressionato, se rima-
nesse in WSR farebbe faville”. Tra i rookie,
ha impressionato anche Riccardo Agosti-
ni, neo campione italiano F.3. Al primo
contatto con la Dallara-Zytek, per l’occa-
sione del team Draco, il padovano ha avu-
to un approccio molto intelligente miglio-
rando costantemente e sfruttando al
meglio, cosa non facile, le gomme fresche.
Tanto che ha segnato il secondo tempo
assoluto del primo giorno tra lo stupore
generale. E’ invece andata male il secondo
giorno. Al mattino, Agostini ha picchiato
forte ed ha passato il resto del tempo a
guardare i meccanici Draco che lavorava-
no sodo per tentare di rimetterlo in mac-
china. Senza riuscirvi. E’ accaduto che alla
prima curva Agostini ha girato largo e
quando stava per rientrare sul tracciato, ha
accelerato proprio sulla fascia di erba sin-
tetica. Le ruote posteriori hanno slittato
proiettando la vettura contro le protezioni
interne col posteriore. Una disattenzione
importante che ha precluso ad Agostini di
proseguire il lavoro di una giornata. Altro
italiano in pista, Raffaele Marciello che ha
utilizzato la Dallara Fortec ex Frijns. Il
pilota del Ferrari Driver Academy ha colto
l’ottavo tempo assoluto della prima gior-
nata dopo aver anche sofferto un proble-
ma di elettronica al motore ed aver fatto
un testacoda. Terzo italiano in pista, Nic-
colò Schirò, un turno con AV Formula, una
giornata intera (l’ultima) con Tech 1.
