Pagina 38 - Italiaracing.net Magazine

38
FORMULA 1
FRANK WILLIAMS
Frank Williams, nel 2013 i piloti del-
la Williams in F.1 saranno Pastor
Maldonado e Valtteri Bottas. Come
crede si potranno completare a
vicenda?
«
Sono entrambi molto forti a loro modo
loro, e sono molto eccitato all’idea di cosa
riusciranno a fare l’anno prossimo: Pastor
in questa stagione ha dimostrato di essere
uno dei piloti più veloci della F.1, ottenen-
do qualche prestazione astronomica in
qualifica. Valtteri, nel poco tempo che ha
avuto a disposizione, ha mostrato che è in
grado di arrivare in fretta a quel livello,
quindi dovremmo poter contare su due
piloti capaci di estrarre dalla monoposto il
suo indubbio potenziale. Sono anche ragaz-
zi con cui è facile avere a che fare, e questo
aiuta sempre nell’instaurare un buon rap-
porto con gli ingegneri e sviluppare la mac-
china».
Il 2013 sarà il terzo anno di Maldona-
do alla Williams. Che cosa l’ha
impressionata di più in lui fino ad
ora?
«
Pastor fondamentalmente ha un grande
ritmo di corsa, e la capacità di ‘impiccare’
la macchina ricavandone velocità dove altri
non riuscirebbero. Sta maturando sempre
più e il dominio che ha mostrato al GP di
Spagna ci ha fatto capire che è in grado di
reggere la pressione e condurre senza pro-
blemi una gara. Con l’esperienza accumu-
lata nel 2012, sono sicuro che l’anno pros-
simo saprà riconfermarsi fra i top-driver
della categoria».
Bottas è considerato uno dei talenti
più promettenti della F.1. Che quali-
tà ha visto in lui per convincerla a
promuoverlo da test driver a pilota
ufficiale?
«
Valtteri fa parte della famiglia Williams
ormai da tre anni, e so che gode di molta
considerazione fra nostri ingegneri di
corsa e gli altri del paddock. E’ bravissi-
mo nell’ assimilare in fretta le informa-
zioni e durante le prove libere del vener-
dì quest’anno ha mostrato di saper rag-
giungere in fretta la velocità giusta su
ogni tracciato. Questo sarà molto impor-
tante l’anno prossimo, visto che la prima
stagione in F.1 è sempre la più dura,
anche considerando il calibro degli avver-
sari che si troverà di fronte».
Crede che il fatto di essere ormai da
tre anni allaWilliams sarà importan-
te per consentirgli di trovarsi subito
a suo agio in F.1?
«
Sarà sicuramente un grande vantaggio.
Valtteri passa molto tempo alla factory, ha
imparato a gestire al meglio i rapporti pro-
fessionali e sa cosa ci aspettiamo da lui. A
nostra volta abbiamo imparato come lui
ama lavorare, una questione cruciale visto
che per sviluppare al meglio la macchina
durante la stagione è necessario che la
comunicazione avvenga in entrambe le
direzioni. Avere un giovane pilota che ha
passato tre anni a testare la macchina e a
lavorare moltissimo al simulatore significa
disporre di un pilota già pronto ad affron-
tare la sua prima stagione».
Come valuta in generale la stagione
2012
della Williams?
«
La FW34 era una macchina molto buona,
e nel complesso la sensazione è che avrem-
mo dovuto ottenere di più con quello che
avevamo. Il ritmo era ottimo sulla lunga
distanza, e anche se avremmo dovuto
migliorare le performance in qualifica, su
alcuni tracciati nel giro secco siamo riusci-
ti a dare filo da torcere ai top-team. Ovvia-
mente il successo in Spagna è stato storico,
e ha dimostrato che siamo in grado di
costruire macchine vincenti. I progressi
che abbiamo compiuto dal 2011 sono stati
molto incoraggianti e sono convinto che
con lo staff di cui disponiamo nel 2013 sare-
mo in grado di progredire ulteriormente
sulla griglia».
Che cosa si aspetta dallaWilliams F.1
nel 2013?
«
Fare previsioni è sempre pericoloso, spe-
cie considerando quanto sia stata impreve-
dibile la stagione 2012. Nonostante ciò il
nostro obiettivo è di fare tesoro di questa
esperienza e produrre una macchina che
sia in grado di finire costantemente a pun-
ti in molti circuiti, e di lottare anche per il
podio».
Bottas fa parte della famiglia Williams ormai da tre anni,
e so che gode di molta considerazione fra nostri ingegneri di corsa
e gli altri del paddock. E’ bravissimo nell’ assimilare in fretta le
informazioni e durante le prove libere del venerdì quest’anno ha
mostrato di saper raggiungere in fretta la velocità giusta su ogni
tracciato. Questo sarà molto importante l’anno prossimo
FRANK WILLIAMS