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NASCAR
TEST A DAYTONA
Marco Cortesi
Arrivate alla sesta generazione, le nuove vet-
ture della NASCAR Sprint Cup hanno com-
pletato il loro primo test collettivo in pista al
Daytona International Speedway, ed i riscon-
tri sono stati positivi. In realtà, a cambiare è
stato principalmente l'aspetto, punto debole
della precedente versione, goffa ed indubbia-
mente brutta. I risultati, da questo punto di
vista, sono stati ottimi, in particolare per la
Ford Fusion, aggressiva e simile alla versio-
ne stradale. Per la prima volta, i tifosi italia-
ni avranno una vettura di riferimento (la
Fusion è la versione americana della nuova
Mondeo). Tralasciato questo aspetto, appa-
rentemente faceto, ma che ha pesato, e mol-
to sull'immagine recente della categoria, le
prestazioni sono sembrate bilanciate come
d’abitudine. Quello che tutti si aspettano è
vedere il definitivo addio ai "tandem" di pilo-
ti in scia, uno dietro all’altro, e nelle prove si
è andati oltre alle aspettative. Tanto che, a
forza di correre nello stesso pacchetto-
ammucchiata, il gruppone a Daytona si è esi-
bito in un mega-incidente degno della 500
miglia. Una volta arrivati al momento decisi-
vo, le cose però potrebbero tornare al vecchio
sistema: difficile fare valutazioni quandonon
c'è una vittoria in palio. Il più veloce nei test,
alla fine è stato Trevor Bayne, trionfatore a
sorpresa nel 2011, ma a condizionare le clas-
sifiche sono state le scie. Particolarmente in
forma è sembrato il terzetto del team Gibbs,
composto da Kyle Busch, Denny Hamlin ed
il nuovo arrivato Matt Kenseth, per la prima
volta al volante di una Toyota Camry. In casa
Chevrolet, il teamChildress, in cerca di rivin-
cita dopo i pessimi risultati 2012, ha mostra-
to un buon progresso anche se a tenere ban-
co sono state le voci di un possibile passag-
gio alla Dodge per la prossima stagione. In
casa Hendrick, si è giocato a carte coperte,
come sempre. Bene il Michael Waltrip
Racing, mentre in casa Ford i team Penske,
al debutto per l'ovale blu, e Petty hannomes-
so in ombra il Roush Fenway Racing, chia-
mato ad una prova di forza dopo l'ennesima
stagione di grandi investimenti e delusioni in
classifica. In evidenza, tra i piloti cha hanno
cambiato casacca, anche Joey Logano. Ora
compagno di Brad Keselowski, ha tanta
voglia di mettersi in mostra accanto all'altra
"
grande promessa" della serie (sono arrivati
in Sprint Cup insieme) che finora ha raccol-
tomolto più di lui. Dovrà dimostrare di esse-
re un pilota completo e maturo. Tra le note
positive, ancheDanicaPatrick, costantemen-
te nella parte alta della classifica problemi
meccanici permettendo, e Ricky Stenhouse,
giovanissimo fenomeno chiamato a sostitui-
re Kenseth proprio in casa Roush.
Un incidente multiplo
ha costretto molti team ad
abbandonare le prove
