82
PRODUZIONE
AUTOSHOW DI DETROIT
Marco Marelli
Incredibile Ford: i risultati economici ottenuti sono da col-
po grosso. Tutti esultano e il titolo vola alle stelle. Mana-
gement, proprietà e azionisti saltano dalla gioia. L’unica
Casa che aveva rifiutato gli aiuti del governo è tornata a
macinare utili incredibili nonostante in Europa non viva
un momento particolarmente felice e nei prossimi due
anni non escluda di perdere nel Vecchio Continente 3
bilioni di dollari. Bene sono andate anche Chrysler e Gene-
ral Motors. Ovvio quindi che a fronte di questi risultati il
comparto auto torni a sorridere. In poche parole è torna-
ta la fiducia per il futuro. Fiducia che non è mai stata per-
sa dai tedeschi che anche quest’anno picchiano duro con
annunci importanti e tanti nuovi prodotti. Prossimo ter-
reno di scontro il segmento D premium, quella tra Audi
A5 e la nuova BMW serie 4 che proprio al Naias debutta
come concept coupé. Questa nuova proposta di BMW
inaugura una nuova famiglia che avrà il compito non faci-
le di attaccare le 5 di Audi, suv e cabrio compresema anche
le Mercedes Classe E che proprio al Naias si presentano
con nuovi vestiti.
L’edizione 2013 del Salone di Detroit appare quindi friz-
zante come non si vedeva da anni e particolarmente fre-
quentato da analisti economici. Ma all’osservatore più
attento tutta questa euforia non convince pienamente.
Perché se da una parte si contano parecchie novità dall’al-
tra si notano anche molti gruppi in difficoltà magari non
nel breve ma sicuramente nel medio periodo, soprattutto
se non verranno sistemati i fondamentali. E in più si sen-
te sempre più spesso di riduzione dei budget per lo svilup-
po di parti meccaniche, non elettroniche che costano
meno. Di certo il mondo oramai sembra essersi spaccato:
chi ha mercato in Oriente e America compresa quella del
sud, funziona e continua a scommettere, chi vive solo sul
Vecchio Continente fatica non poco. E continua a perde-
re. E i giapponesi? Hanno rialzato la testa: al Naias Lexus
svela la nuova IS ibrida e Honda la City SUV, una sorta di
mini CR-V.
Da non trascurare poi Jeep che presenta la Grand Chero-
kee con motore a gasolio perché anche negli USA i diesel
di ultima generazione iniziano a piacere e quindi a essere
richiesti. Grazie alla spinta di VW ma anche BMW che ha
fatto una accattivante pubblicità.
Novità in tutti
i segmenti
L’edizione 2013 del Naias di Detroit porta novità in
tutti i segmenti: per i pick up grandi i riflettori sono
puntati sui modelli Ford F150 e Dodge Ram 1500; per
le coupé su BMW 4 e Mercedes; per le berline
soprattutto sulla nuova Maserati Quattroporte; sui
piccoli SUV su Toyota e Lincoln, oltre a Honda; sulle
supersportive sulla BMW M6 Grancoupé e sulla
Bentley Convertible GT Speed oltre alla nuova
Corvette. Ford spinge forte sul nuovo Transit
Mercedes svela la CLA. Una quattro porte con linea da coupé. In due
parole una: mini CLS. I prezzi partiranno da 29 mila euro. A richiesta
potrà avere anche la trazione integrale 4Matic. Tre i motori disponibili:
1.5
da 122 cavalli, 1.5 da 156 cavalli, 2.0 da 211 cavalli e 2.2 diesel da
170
cavalli. La CLA sarà in vendita dalla prossima primavera.
Jeep Grand Cherokee
Honda City SUV