26
FORMULA 1
L’ANNIVERSARIO
2
settembre 1963
2
settembre 2013
“
La vita è misurata dalle proprie conquiste
non solo dagli anni”. Queste parole le scris-
se il neozelandese Bruce McLaren, nato il
30
agosto 1937, fondatore nel 1963 della
Bruce McLaren Motor Racing. All’epoca, il
team comprendeva dodici persone che
giravano il mondo per seguire le evoluzio-
ni in pista di Bruce. Oggi il McLaren Group
conta più di duemila dipendenti, tra tecni-
ci, meccanici, impiegati. La storia del team
che ha la propria sede a Woking è seconda
soltanto alla Ferrari. Il debutto in F.1 della
McLaren, guidata dallo stesso Bruce, risa-
le al 22 maggio 1966, al GP di Monaco. Da
quel giorno, il team inglese si è presentato
in F.1 con sempre maggior frequenza dive-
nendo un punto di riferimento costante nel
mondiale F.1. McLaren aveva già disputato
diversi Gran Premi con una Cooper e il suo
debutto nella massima formula risaliva al
1958.
Nella sua storia, McLaren ha vinto
182
gare, ha totalizzato 155 pole e 151 giri
più veloci durante le corse. Il primo succes-
so risale al GP di Spa del 1968 con la M7A
condotta da Bruce McLaren mentre la pri-
ma pole risale al 23 settembre 1972 quan-
do Peter Revson siglò con la M19C il primo
tempo nella qualifica del GP del Canada a
Mosport. Poi, ci sono i titoli mondiali.
Quelli piloti sono dodici, vinti da Emerson
Fittipaldi nel 1974 e James Hunt nel 1976,
quando il team era condotto da Teddy
Mayer che guidava la squadra dopo la tra-
gica scomparsa del suo fondatore, avvenu-
ta il 2 giugno 1970 sul circuito di Goodwo-
od mentre testava una propria vettura del-
la categoria Can Am. Quando nella McLa-
ren entrò Ron Dennis agli inizi degli anni
Ottanta, arrivarono altri mondiali piloti
con Niki Lauda nel 1984, Alain Prost nel
1985
e 1986, Ayrton Senna nel 1988, di
nuovo Prost nel 1989 e Senna nel 1990 e
1991.
Dopo un periodo di digiuno, il nume-
ro uno tornò a campeggiare grazie a Mika
Hakkinen, iridato nel 1998 e 1999. L’ulti-
ma vittoria risale al 2007 con Lewis Hamil-
ton, pilota allevato fin dal karting all’inter-
no di un progettomirato della stessaMcLa-
ren. I titoli costruttori invece sono del 1974
con la M23 a motore Ford Cosworth, 1984
e 1985 con la MP4-Porsche, poi il dominio
del periodo 1988, 1989. 1990, 1991 con le
McLaren MP4/4, MP4/5, MP4/6, MP4/7
tutte con propulsore Honda. Il successo tra
i costruttori è poi ripetuto nel 1998 con la
MP4/13-Mercedes.
Ma la McLaren non ha partecipato soltan-
to alle gare del mondiale F.1. La squadra
inglese era vincente nella serie Can Am
avendo portato a casa i titoli del 1967 e 1971
conquistando ben 43 gare. Nel 1970, McLa-
ren debuttò nella 500 Miglia di Indianapo-
lis, corsa vinta nel 1974 e 1976 con Johnny
Rutherford. Più recentemente, McLaren si
è dedicata alla realizzazione di vetture Gran
Turismo vincendo la 24 Ore di Le Mans,
classifica assoluta, nel 1995. Il passo alla
costruzione e progettazione di vetture stra-
dali è stato breve e oggi la McLaren con la
12
C Spider contende alla Ferrari il primato
di bellezza per quanto riguarda le spor-
tscar. Continua poi la presenza nel mondo
delle gare Gran Turismo con la 12C GT3,
vincitrice di 19 corse nelle varie serie euro-
pee.
L’esordio a Monaco
con Bruce McLaren