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FORMULA 1
TEST A MONTMELÒ
COANDA
MISSION
IMPOSSI
Marco Cortesi
Scarichi e DRS passivo, parlando di Formula 1 sembra quasi di vedere la discussione
ridotta a due singoli elementi. L'effetto Coanda, secondo cui un flusso tende a restare
"
attaccato" alla superficie curva adiacente, ha permesso di replicare in piccolo quello
che accadeva con i diffusori "soffiati", ma l'effetto ottenibile emolto più piccolo di quan-
to si potrebbe immaginare. "Si tratta di portare aria ad alta energia nell'area del diffu-
sore - ha spiegato il DT Lotus James Allison - e tutte le soluzioni sono orientate ad
aumentare la quantità di aria. Non solo, ma si va a disegnare il fondo per riceveremeglio
questo flusso. Certo, c'è un motivo per cui tutti stanno studiando soluzioni di questo
tipo, ma si tratta di una piccola proporzione rispetto al 2011, quando se non avevi un
estrattore soffiato rischiavi di prendere oltre un secondo al giro. Ora siamo nell'ordine
di qualche decimo di secondo, e la nostra auto l'anno scorso ha dimostrato di non anda-
re male anche senza". Quando le regole rimangono stabili, in altre parole, si riduce l'im-
patto delle innovazioni da trovare e sviluppare, anche se i sistemi di riduzione del cari-
co passivi sembrano avere un gran potenziale. Un potenziale finora troppo fuori por-
tata, e che rischia di non essere mai raggiunto del tutto. L'idea è quella di mandare in
stallo l'ala posteriore come si faceva con l'F-Duct, ma senza un intervento umano, uti-
lizzando l'aria stessa. "Il problema principale è trovare l'interruttore scatenante giusto.
Il flusso indirizzato all'ala deve essere pulito e non generare turbolenze, oltre a non atti-
varsi quando la vettura non è in rettilineo. In più deve essere ripetibile più volte, ma
soprattutto abbastanza forte da generare l'effetto voluto per poi tornare alla situazio-
ne di partenza. E' un aspetto molto complicato da sviluppare". L'impressione è che il
primo a riuscire nella missione potrà avere un netto vantaggio, ma si tratta di una mis-
sione quasi alla Tom Cruise. Ora anche Adrian Newey ha deciso di fare la sua mossa.
Riuscirà nell'impresa?
Il tecnico della Lotus,
James Allison, spiega gli
effetti del dispositivo
incaricato di incalanare al
meglio l’aria verso la zona
posteriore delle
monoposto per replicare
–
entro i limiti del
regolamento – l’effetto
che si otteneva nel 2011
con i famosi estrattori
soffiati. Chi ci riuscirà,
partirà favorito