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FORMULA 1
TEST A MONTMELÒ
Il tre volte campione del mondo non è sta-
to mai capace di far colpo… sul cronometro
durante i test invernali. A Melbourne par-
tirà comunque da favorito anche se al
momento la nuova Red Bull rimane un po’
un mistero: per lui e per tutti. Colpa delle
nuove gomme, sostiene Sebastian Vettel,
troppo “volatili” nelle prestazioni per forni-
re dati convincenti. Sarà la verità o la soli-
ta pretattica?
Sebastian, che conclusioni hai tratto
dagli ultimi test invernali a Barcello-
na?
«
Be’, penso che tutti siamo un po’ stati limi-
tati dai capricci delle gomme. E’ stato mol-
to difficile capire qualcosa sui set-up e indi-
viduare la direzione in cui muoversi, per-
ché gli pneumatici non erano semplice-
mente all’altezza».
La Mercedes ha fatto segnare dei
tempi incredibili sul giro. Cosa ne
pensi?
«
I tempi li abbiamo visti tutti, ma a questo
stadio è difficile capire quale prestazione ti
consentono certe gomme, e poi credo che
caricare meno benzina qualche vantaggio
lo dia… Davvero, preferisco guardare a
quello che succede in casa nostra. Non sia-
mo riusciti a fare tutto quello che ci erava-
mo prefissi, e in particolar modo gli ultimi
due giorni non sono stati un granché. Ma
c’è ancora un po’ di tempo prima che inizi
la stagione».
Vuoi dire che la RB9 è ancora un
enigma per te?
«
E’ veramente difficile identificare che cosa
ci lascia perplessi, perché le gomme non ce
ne hanno dato la possibilità. Prima di Mel-
bourne dovremo studiare bene i dati che
abbiamo raccolto, per cercare di prevedere
cosa ci aspetta in Australia al debutto in
gara. Ma per quanto mi riguarda, i tempi
sul giro non contano mai molto in inver-
no».
AMelbourne sarai comunque l’uomo
da battere. Che effetto ti fa?
«
Per ora posso solo dire che è stato l’inver-
no più inconcludente che ricordo, proprio
a causa delle gomme. Insomma, è impossi-
bile per noi capire quale la velocità della
macchina, ed è impossibile per tutti fare un
pronostico su chi sarà il favorito».
In che settore avresti voluto lavorare
di più sulla vettura?
«
Avrei senz’altro voluto provare meglio i
vari assetti, ma non credo di essere il
solo. Tutti abbiamo sofferto un po’
sotto questo aspetto. Detto que-
sto, non possiamo soddisfat-
ti dello stato attuale del-
le cose, ma come
ho detto abbia-
mo ancora
un po’ di
t e m -
po a disposizione».
Ancora una settimana poi sarà tem-
po di volare in Australia. Quali
saranno le tue priorità in questo
periodo?
«
Mi infilerò subito nel simulatore!
(
e ride, ndr). Devo completare il
lavoro che abbiamo interrotto
domenica scorsa. Poi dovremo
filtrare i dati e interpretarli
per capire cosa ricavarne.
E infine mi regalerò
qualche giorno di
pace e tranquillità
prima che si scate-
ni la nuova sta-
gione…».
VETTEL
“
MALEDETTE GOM
Il tre volte campione del mondo non è soddisfatto di come sono andati i test
spagnoli e incolpa le coperture della Pirelli che gli hanno impedito di poter provare
a fondo vari tipi di assetto. Ed appare preoccupato per la prima gara di Melbourne
