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Massimo Costa
E venne l’anno che tutto cambiò. La pay-tv
ci aveva già provato nella metà degli anni
Novanta e Duemila a spingere sull’accele-
ratore della F.1 costringendo la ingessata
RAI a svegliarsi e a proporre servizi dai
campi di gara più dinamici e spazi dedica-
ti. Ma ora, anno 2013, Sky Sport Italia è
andata oltre aprendo un canale, 206, inte-
ramente dedicato alla F.1 e con varie opzio-
ni a disposizione per l’utente. Un sogno per
gli appassionati, un colpo basso per la RAI,
costretta inevitabilmente alle finestre dei
palinsesti. Che si è trasformato in KO quan-
do Sky le ha sottratto l’esclusività delle
dirette. Tutti i Gran Premi saranno tra-
smessi LIVE da Sky, la contemporaneità
con la RAI avverrà soltanto in nove occasio-
ni: Cina, Spagna, Canada, Ungheria, Italia,
Singapore, Giappone, Stati Uniti e Brasile.
Sono quindi nove le dirette che la RAI potrà
proporre e che, chi non ha un abbonamen-
to con la pay-tv, potrà godersi. Le rimanen-
ti dieci saranno in differita, mediamente
proposte dopo tre ore dalla bandiera a scac-
chi. Sky inizierà a vivere il weekend dei GP
fin dal giovedì, poi mostrerà le prove libe-
re, la qualifica, la gara proseguendo poi con
servizi e interviste. Anche la RAI si è ade-
guata e quando sarà in diretta con i suoi
nove GP, sarà in collegamento anche per le
prove libere. Dunque, da una parte la con-
solidata e collaudata banda RAI con Gian-
franco Mazzoni leader, coadiuvato da Ivan
Capelli, Giancarlo Bruno, Ettore Giovan-
nelli, Stella Bruno, Franco Bortuzzo. Se la
dovranno vedere con Carlo Vanzini, Marc
Gené, Jacques Villeneuve, Ettore Boselli,
Fabiano Vandone, Sarah Winkhaus, Simo-
ne De Luca, Mara Sangiorgio. Quale sarà la
voce migliore?
Mazzoni è esperto, ormai è il Poltronieri
della F.1, una voce amica, che tutti ricono-
scono. Snocciola dati e notizie a cascata,
anche troppe a dire la verità, che gli vengo-
no girate dalla sua equipe o che trova lui sul
campo. A volte commette banali errori,
incespica, scambia i caschi, gli sfuggono le
cose, ma nella frenesia di una gara è com-
prensibile. E’ comunque professionale ed
ha uno “storico” sulle spalle non indifferen-
te. Il suo punto debole era la GP2, dove le
sviste abbondavano.
Vanzini è esuberante, attento ai particola-
ri, coinvolge il telespettatore, mette un gran
ritmo nelle sue telecronache, però ha il
difetto di compiacersi troppo, di annoiare
nel ripetere quanto è brava Sky. Spesso da
uno sguardo di un pilota o di un team
manager trae conclusioni personalissime
spacciandole per certezza, il ché fa sorride-
re. Chi la spunterà?
TELE
VISIONI
Le dirette RAI
Cina
Spagna
Canada
Ungheria
Italia
Singapore
Giappone
Stati Uniti
Brasile
Le differite RAI
Australia – ore 14
Malesia – ore 14
Bahrain – ore 19
Monaco – ore 19
Gran Bretagna – ore 19
Germania – ore 19
Belgio – ore 19
Corea – ore 14
India – ore 15
Abu Dhabi – ore 19
