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GP2
TEST A MONTMELÒ
Antonio Caruccio
La GP2 ha ufficialmente concluso i suoi test prima del-
l’inizio della stagione 2013 prevista per il 23-24 marzo a
Sepang. In Catalunya le condizioni climatiche sono state
decisamente avverse dato che oltre la metà delle sessioni,
sei totali divise in due turni al giorno, sono state disputa-
te sotto la pioggia o con pista umida. Solo nel finale il bel
tempo è arrivato ed ha sancito la superiorità di Stefano
Coletti e del team Rapax. La squadra italiana ha trovato
un buon equilibro in queste prove iberiche e il monega-
sco ha instaurato un ottimo feeling con gli uomini dei fra-
telli Sovernigo e diretti in pista dall’ottimo condottiero
Andrea Bergamini, riuscendone a trarre il massimo risul-
tato. Si sono confermati i valori standarddella serie cadet-
ta; Dams ha sempre messo tra i primi Marcus Ericsson e
StephaneRichelmi, quest’ultimo sempre più sorprenden-
te nel confronto diretto col più esperto compagno svede-
se, mentre il team Carlin sia con Jolyon Palmer sia con
Felipe Nasr ha dimostrato un ottimo stato di forma, col
brasiliano che ha conquistato il miglior tempo nell’ultimo
turno. Sempre presente nelle prime posizioni la ART, che
ha in James Calado il suo uomo di punta e in Daniel Abt
un talento ancora grezzo da formare. L’inglese raggiun-
ge facilmente le zone alte della classifica, ma fatica anco-
ra a trovare quei centesimi che lo proietterebbero davan-
ti a tutti, mentre il tedesco è ancora troppo irruento, come
dimostrano le due uscite nel secondo giorno con la piog-
gia, momento in cui avrebbe dovuto percorrere più chilo-
metri possibili. Il lato positivo in queste occasioni è che
chi sbaglia il più delle volte lo fa perché cerca il limite…
Sempre tra i primi anche KevinGiovesi. Il lombardo dopo
aver ripreso confidenza con la GP2 a Jerez, in Catalogna
ha dimostrato grande competitività lottando sempre per
la top-10, come anche il compagno Renè Binder, tenen-
do così alto il nome del team Lazarus. Bene anche la Tri-
dent, dove c’è però ancora incertezza riguardo chi scen-
derà in pista per il 2013. Robin Frijns ha ben figurato nei
due giorni in cui ha diviso il box con Rodolfo Gonzalez. Il
venezuelano, arenatosi un progetto che lo avrebbe visto
tester in Formula 1, sembra poter ripetere l’esperienza
2011
con la squadra di Maurizio Salvadori, mentre il cam-
pione della Formula 3.5, passato al Russian Time nel ter-
zo giorno di test, è ancora in bilico e incerto sul da farsi.
In Catalogna ha debutatto il nuovo Russian Time, che ha
rilevato le vetture della iSport. Frijns ha girato bene così
come Tom Dillmann. Il francese sembrava doversi acca-
sare da Hilmer, ma alla fine ha firmato per Russian Time.
Nella tedesca Hilmer hanno girato Riccardo Agostini,
Conor Daly e Pal Varhaug. Ammesso che anche qui non
ci sia un’offerta pronta per Frijns, lo statunitense Daly
sembra essere interessato a fare il salto in GP2 dopo che
in GP3 sembra tardare ancora la conferma da parte di
ART del suo contratto.
Con Lazarus
si è rivisto Giovesi
Nasr è stato
tra i migliori
