Guido Rancati
C’è Paolo Andreucci, il dominatore delle ultime stagioni, e ci sono
anche Luca Rossetti e Umberto Scandola che sono stati gli ulti-
mi a provare a contrastarlo seriamente nelle sue campagne trico-
lori. C’è anche Alessandro Perico che è capace di tutto e prima o
poi dovrà pur riuscire a dare continuità alle sue prestazioni e c’è,
soprattutto Giandomenico Basso che, giusto la scorsa stagione, è
stato l’unico a dare qualche dispiacere al campione (anche) di lon-
gevità . Messa così, la sfida garfagnina che va ad aprire la serie
verbe-bianco-rossa si annuncia vibrante come poche. Ma si sa:
non è tutto oro quel che luccica. E basta un’occhiata un po’ più
attenta alla lista degli annunciati protagonisti sulle strade del
Ciocco per raffreddare molti entusiasmi. Con la Peugeot 208 in
versione R2, Ucci farà come sempre cose grandi, però è almeno
improbabile che ce la faccia a battersi per l’oro, così come Rox
che avrà fra le mani una Mitsu. E Giando, sempre fortissimo e
spesso imbattibile sui nastri catramati, torna dopo sette anni di
assenza in lucchesia con una 207 Super2000 della Power Car che
riassaggerà soltanto alla vigilia del via. Quando riscoprirà pure le
“
scarpe” della Michelin che non usa da un po’ troppo tempo.
Via questo, via quello e via quell’altro, il ventaglio dei possibili
vincitori si restringe a un paio di piloti. A dirla tutta, Umbi può
solo perdere. Perché è forte, certo, Ma anche perché è l’unico a
disporre di una top car curata e assistita da una struttura che gode
dell’appoggio diretto di un costruttore e avrà a disposizione quel-
le Pirelli che, soprattutto sui fondi a scarsa aderenza, sono stiva-
li dalle sette leghe. Il veronese lo sa e per quanto provi a non pen-
sarci, sa anche che essere obbligato a vincere gli metterà addos-
so un pressione supplementare della quale farebbe volentieri a
meno. Ma alla quale dovrà resistere per buttarsi definitivamente
dietro le spalle dell’eterno secondo.
Giandomenico
Basso, a destra,
al via al Ciocco
con una
Peugeot 207
curata dalla
Power Car.
Sotto, il
pluridecorato
Paolo Andreucci,
con il responsabile
delle competizioni
di Peugeot Italia
Carlo Leoni.
Per il marchio del
Leone si apre una
nuova era con
la 208 R2
82
ITALIANO RALLY
ANTEPRIMA IL CIOCCO
