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RENAULT 3.5
GARE A MONZA
Massimo Costa
Chi ci legge con attenzione non si sarà stu-
pitonell’aver visto quel che ha offerto la atte-
sa prima prova del campionatoWorld Series
Renault 3.5. Il rookie Stoffel Vandoorne ha
vinto gara 1 (con qualche brivido per una
gomma anteriore spiattellata), si è preso il
terzo posto nella seconda e una pole in qua-
lifica 1. Ed ora comanda la classifica genera-
le. Nessuna sorpresa insomma, l’unico dub-
bio che circondava il belga del team Fortec
riguardava la pressione, la sua abilità nei
duelli ravvicinati in gara con monoposto
potenti. Dubbi cancellati in un attimo. Van-
doorne ricorda tanto Robin Frijns, come lui
campione Renault 2.0 Europa l’anno prece-
dente al debutto in Renault 3.5 che ha poi
vinto lo scorso anno. Frijns se l’era dovuta
vedere con due piloti esperti come Jules
Bianchi e Sam Bird, tra l’altro provenienti
dalla GP2 e tester in F.1 e li aveva battuti.
Vandoorne a sua volta deve combattere con
piloti come Antonio Felix Da Costa e Kevin
Magnussenchehannogià corso inF.3eGP3,
che hanno già un anno di chilometri con la
Renault 3.5. Insomma, sembra un film già
visto. Il belga ha l’appoggio pieno, anche
economico non solo “morale”, della federa-
zione nazionale e da poche settimane fa par-
te del programma Junior McLaren, proprio
come Magnussen. Anche Da Costa non ha
smentito se stesso oltre che i pronostici. Il
secondo posto in gara 1 poteva essere suo se
un camber esagerato voluto dai tecnici della
Arden Caterham, non avesse distrutto la
gomma posteriore destra. Inconveniente
occorso anche a Pietro Fantin, suo compa-
gno di squadra. Prese le giuste misure, Da
Costa è stato grande in qualifica 2 e nella
seconda corsa ha vinto con grande merito
dopo aver dato vita a una bella battaglia pri-
ma proprio con Vandoorne (che in partenza
dalla prima fila aveva sorpreso il portoghe-
se), poi con Magnussen. Tra i due, il divario
nonèmai salito sopra il secondo e il confron-
to è stato di alto livello. Il danese dellaDams,
ha portato a casa due secondi posti. Un fine
settimana molto positivo per Kevin che ha
saputo rimediare a due qualifiche (disputa-
te entrambe con pista bagnata) non partico-
larmente “cattive”. Dunque, Vandoorne, Da
Costa e Magnussen sono stati i grandi mat-
tatori dell’appuntamento monzese.
Il lungo di Vandoorne in gara 2 e Da Costa va in testa