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PRODUZIONE
RENAULT CLIO
PIÙ MODERNA E
La Clio è un’auto molto
importante per Renault.
Nasce agli inizi degli anni
novanta e sostituisce
la 5 che ai tempi
è stata una tra le vetture
leader nelle vendite in
Europa. Oggi siamo
arrivati alla quarta
generazione
Il nuovo modello è più grande e non è più
disponibile con carrozzeria tre porte.
Rispetto alla precedente lo stile è molto cam-
biato: il frontale è più aggressivo, dominato
dal grande logo, i fari allungati e i parafanghi
larghi (soprattuttoquelli posteriori) la rendo-
no ben piantata complice la ridotta altezza.
Ben studiata la mimetizzazione delle porte
posteriori, con lamaniglia nascosta nella cor-
nice del finestrino.
All’interno si ritrova un’aria più moderna e
vivace: a spiccare è soprattutto la consolle
centrale nero lucido, di serie a partire dall’al-
lestimento Live, con la radio touch-screen di
7
pollici e il navigatore. Intrigante il nuovo
sistema R-Link, che garantisce la connessio-
ne a internet e alcune applicazioni dedicate,
come la possibilità di trasformare, grazie agli
altoparlanti della radio, la voce del motore in
un rombo da vettura da corsa.
La plancia ha forme tutt’altro che fredde e
può essere ulteriormente vivacizzata grazie
alla possibilità di scegliere tra quattro colora-
zioni.
La strumentazione è di tipo misto: al centro
uncontachilometri digitale fada trait d’union
a due elementi laterali dalla forma circolare
nei quali trovano spazio il contagiri analogi-
co (a sinistra) e l’indicatore del carburante (a
destra). L’accostamento risulta piacevole e
l’unico neo sotto questo punto di vista è rap-
presentato dal piccolo spazio a disposizione
per le informazioni riguardanti il computer
di viaggio.
La plancia è caratterizzata da una porzione
superiore realizzata in plastica morbida il
resto compreso i pannelli porta in plastica
rigida. Il risultato finale appaga l’occhio
meno il tatto. Merito va al designer italiano
MatteoPiguzzi chehasaputonascondereuna
qualità non eccelsa grazie anche a colorazio-
ni diverse. Come su alcune giapponesi il ter-
mometro dell’acqua è stato rimpiazzato da
due spie: una blu che indica quando il moto-
re è troppo freddo e una rossa, per il surri-
scaldamento.
Notevole la capacità del bagagliaio 300 litri
molto di più di quello della Polo e della Gran-
