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WEC
GARA A SILVERSTONE
LA BANDA DE
Bella doppietta dell’Audi e-tron nella prima prova stagionale, con un McNish
pasticcione come sempre, ma che questa volta ha saputo rimediare a un errore
compiendo uno stint finale da favola che gli ha permesso di battere,
a 5 giri dal traguardo, la vettura gemella guidata da Treluyer
Claudio Pilia
È stato senza dubbio un successo col brivido, quello
ottenuto dall’Audi nel primo appuntamento stagio-
nale del Mondiale Endurance, alla 6 Ore di Silversto-
ne, che ancora una volta ha visto trionfare la Casa dei
quattro anelli. La R18 e-tronQuattro guidata da Allan
McNish, che in pista condivideva con Loic Duval e
Tom Kristensen, è stato il vero protagonista della
gara, soprattutto negli ultimi 40 minuti, durante i
quali ha concesso un vero e proprio show. Dopo aver
evitato un’Aston Martin doppiata ed essersi girato, il
conseguente pit-stop gli ha dato quattro gomme nuo-
ve, con le quali ha letteralmente dato fuoco alle pol-
veri, siglando una serie di giri veloci e sfruttando
anche il fatto di avere un serbatoio più leggero nelle
fasi finali. In poco più di mezzora, McNish è riuscito
ad annullare il quasi mezzo minuto di distacco dal-
l’altra Audi, condotta da Lotterer-Fassler-Treluyer,
superando proprio quest’ultimo all’esterno della cur-
va Brooklands quando mancavano quattro giri e 5
minuti alla fine della gara. “È stato tutto il tempo un
tira e molla con l’altra nostra vettura”, ha detto
McNish, “sapevamo che si sarebbe deciso tutto per
pochi secondi di differenza e non di più”. Una dop-
pietta col brivido, che ha cancellato l’errore macro-
scopico commesso in qualifica (toppando nella scel-
ta delle gomme) e ha permesso all’Audi di fare festa.
