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LAMBORGHINI BLANCPAIN SUPER TROFEO
GARE A MISANO
La caligine l’ha fatta da padrona al secon-
do appuntamento del SuperTrofeo 2013 sul
circuito di Misano Adriatico, sia nella gior-
nata di sabato sia in quella di domenica. E
ha colpito duro anche l’umidità la sera del-
la prima corsa, mentre nella seconda la
domenica pomeriggio, verso la fine della
gara, sono scese pure alcune gocce. Non è
stato week end invitante dal punto di vista
climatico per il numeroso pubblico accor-
so sul Santerno ma va detto che del tempo
proprio non si sono accorti i piloti, che han-
no dato grande spettacolo sia nella prima
sessione al buio sia nella seconda gara di
domenica con la luce, tanto da avere alla
fine "riscaldato" l’ambiente.
Sabato sera la corsa è scattata come un oro-
logio svizzero, e non poteva essere altri-
menti nota la precisione degli orologi del
main sponsor Blancpain, alle 21.20. I pri-
mi giri vedono andare in testa le vetture del
team Bonaldi e del team Imperiale con un
ritmo tutt’altro che tranquillo. Ma la fortu-
na non li assiste: Amici fora e Zaugg pren-
de lucciole per lanterne: comunica una per-
dita di pressione che poi invece non c’era.
Lesti come delle lepri ne approfittano la
coppia Solimé Palma che arrivano primi,
quasi increduli davanti a Leipert e al fortu-
nello Leimer. Che dopo una prima stagio-
ne poco felice ora ha la dea bendata dalla
sua parte, al contrario di Gagliardini che è
stato colpito da Zucchi inmalomodo ripor-
tando ingenti danni alla vettura. Inconte-
nibile la gioia dei vincitori che subito sono
stati battezzati i gufi del SuperTrofeo.
La seconda gara, svoltasi la domenica pome-
riggio, ha rivisto la coppia Amici Zaugg dare
spettacolo con sorpassi e contro sorpassi. Di
questa accesa lotta ha cercato di approfittar-
ne Leimer ma senza arrivare a una felice
conclusione, anche perché nella foga è arri-
vato lungo perché i due andavano come gaz-
zelle. Palma e Leipert nel frattempo fanno
il vuoto perché dietro di loro regna la con-
fusione. Poi Leimer risale e si forma un bel
trenino con Zaugg che guarda vicino e die-
tro ha Amici. Al settimo giro il colpo di clas-
se: Zaugg passa Leimer all'esterno, Amici
prova a fare altrettanto ma non gli riesce il
passaggio su Leimer. Ci vuole un altro giro
per vedere Amici prevalere su Leimer e
quindi andare a caccia del terzetto: Palma
Leipert e Zaugg. Leipert è il primo a entra-
re ai box. Zaugg ha le mani che gli prudo-
no sulla corona del volante, anche perché
deve guadagnare tempo per lasciare mar-
gine al suo compagno: passa Palma e sta in
pista il più possibile, complice l’attenta
regia del teamBonaldi. Dopo il pit stop pri-
mo è Leipert, secondo De Nora che ha pre-
so il volante da Zaugg, quindi terzo Geraci.
Quarto è Amici, quindi Leimer e la 89.
Geraci spinge forte e si fa sotto a De Nora.
Mancano dodici minuti, inizia una sottilis-
sima pioggerella che non infastidisce la gui-
da, merito anche delle quattro ruote motri-
ci della Lamborghini. I tempi salgono ma
non di tanto. Geraci si avvicina a De Nora
e lo passa. Il finale si fa incandescente per-
ché Geraci va sotto a Leipert mentre Ami-
ci a De Nora. Ma Zucchi va fuori, entra la
safety car e i giochi sono fatti. Sul gradino
più alto del podio sale Leipert autore di un
buon week end, secondo è Geraci, terzi la
coppia De Nora Zaugg. Il cielo è plumbeo
ma gli animi radiosi. Il prossimo appunta-
mento a Silverstone ai primi di giugno.
Il podio di gara 1