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FORMULA 1
GP MONACO
NICO ROSBERG 10 E LODE
Primo nei tre turni libere, in qualifica, in
gara. Undominio totale che non si vedeva da
tempo in F.1, Rosberg non si è fattomancare
niente per il ritorno alla vittoria.
MONACO
10
Rimane uno dei circuiti più difficili e affasci-
nanti del mondo, benché anacronistico, un
tracciato che non concede distrazioni e che
regala sempre grandi emozioni
SEBASTIAN VETTEL
9
Un secondo posto che vale una vittoria in
ottica campionato considerando le difficoltà
di Raikkonen e Alonso nel prendere punti
pesanti.
ADRIAN SUTIL
9
Un garone d’altri tempi che scaccia unperio-
do non troppo fortunato. Una corsa dispu-
tata a testa alta con una Force India molto
competitiva.
SERGIO PEREZ
9
Avrà anche esagerato con Raikkonen, non
c’è dubbio, ma in precedenza aveva effettua-
to sorpassi micidiali, alla faccia di chi dice
che a Monaco non si supera.
JENSON BUTTON
7
Gara intelligente per chi a Monaco ci ha già
vinto e sa come muoversi. Con pazienza,
qualche dormita, qualche guizzo come quel-
lo su Alonso, ha recuperato un buon sesto
posto.
MARK WEBBER
8
Su questo circuito l’australiano fa sempre
belle cose enonsi è smentito. Il podioèmeri-
tato. Non ha mai dato fastidio a Vettel, che
aveva davanti…
LEWIS HAMILTON
8
Battuto da Rosberg in qualifica, perde la
seconda posizione per la safety-car entrata
nel momento sbagliato (per lui) per l’inci-
dente a Massa. Finché ne aveva ha attaccato
Webber.
PAUL DI RESTA
8
Vittima di una strategia errata in qualifica,
lo scozzese ci ha dato dentro e dal diciasset-
tesimposto è risalito fino al nono posto fina-
le. Su sei gare disputate, cinque volte in zona
punti.
KIMI RAIKKONEN
7,5
Ha fatto la sua gara senza particolari sussulti
fino al contatto con Perez. Allora, in due giri
ha recuperato quattro posizioni prendendo
così l’ultimo punto a disposizione. Voto alto
ancheper essersenebellamente fregatodella
FOM, che gli aveva imposto di non mettere
la scritta James Hunt sul casco.
JEAN-ERIC VERGNE
7
Gara gagliarda, non poteva onorare meglio
Cevert, del quale portava i colori sul casco.
Bravo lui e brava la Toro Rosso.
DANIEL RICCIARDO
6
Unpo’ sotto il compagnoVergne, vienemes-
soKOdaGrosjean quando la zona punti non
era un miraggio.
NICO HULKENBERG
6
Ha sognato un punto fino all’ultimo giro, ma
Raikkonen che arrivava come un fulmine
con gomme fresche dopo il crash con Perez,
glielo ha soffiato. Peccato, gara discreta
comunque.
VALTTERI BOTTAS
6
Fa quel che può con una Williams malata e
vede l’arrivo in una onorevole dodicesima
posizione.
PASTOR MALDONADO
6
Vedi sopra, ma viene sbattuto fuori con vio-
lenza da Chilton.
JULES BIANCHI
6
Prima del via noie elettriche lo costringono
a partire dai pit, poi la sconsideratamanovra
di Chilton su Maldonado gli tira contro le
barriere del circuito danneggiandogli il
muso, infine un disco freno lo pianta in asso
alla Sainte-Devote. Sufficienza sulla fiducia.
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