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RENAULT 3.5
GARA A MONACO
Massimo Costa
Finalmente un po’ di tricolore nella World Series Renault. Non si
tratta di un pilota, ma di una squadra che, benché sia di proprietà
del brasiliano Guto Negrao, “vive” e “cresce” in Italia, con perso-
nale al 100 per cento italiano e fedelissimo al marchio che rappre-
senta. Stiamo parlando della Draco Racing che nella terza prova
della Formula Renault 3.5 ha dominato il fine settimana di Mon-
te-Carlo. Non era iniziata benissimo nel turno libero unico, ma in
qualifica Nico Muller ha finalmente dato quel qualcosa in più che
è nel suo bagaglio tecnico e per cui la Draco dal 2012 ha deciso di
credere e investire su di lui. Anche se fino ad ora aveva sempre
mancato il grande risultato. Lo svizzero, finalmente, in due giorni
si è tolto lo sfizio di togliere quei due zero che iniziavano a pesare
dalle caselle che indicano il numero di pole e vittorie conseguite
nel campionato. Tutto è stato perfetto. Muller non ha avuto remore
nel dividere il merito della sua impresa con la squadra e la mac-
china, assolutamente perfetta, che il direttore tecnico nonché suo
ingegnere Andrea Mancini gli ha preparato. Uno dei punti deboli
di Muller era rappresentato dalle partenze. A volte le azzeccava, a
volte le toppava clamorosamente. Questa volta non si è concesso
emozioni, lo scatto è stato perfetto e per tre quarti d’ora il pilota
svizzero ha dettato il ritmo gestendo con intelligenza il vantaggio
su Marco Sorensen, secondo all’arrivo. Con questo successo, Mul-
ler scala la classifica generale fino al terzo posto con 45 punti e
adesso potrebbe anche cominciare a fare quei pensieri proibiti che
fino ad ora aveva tenuto in cantina.
