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LAMBORGHINI BLANCPAIN SUPER TROFEO
GARE A SILVERSTONE
Marco Marelli
Il tempo è stato clemente. Anzi: benevolo,
con aria tersa e pulita, cielo blu… sole. Tutte
caratteristiche che da noi non si vedono più,
considerando il clima dello scorso maggio.
Non altrettanto clemente è stato però il
destino, per più di qualcuno.
Matteo Zucchi e Alessandra Brena durante
le prove hanno visto arrostire la loro auto;
Andrea Palma si è dovuto fermare per pro-
blemi alla pompa del cambio e per una per-
dita di pressione ad un pneumatico; Leonar-
do Geraci, rimasto in lizza per tutta la prima
gara per un buon gradino del podio, ha poi
forato; così come Amici che era primo! Ma
anche la coppia Zaugg/De Nora ha avuto le
sue: il vantaggio notevole accumulato dal
pilota sud africano è svanito in un batter di
ciglia a causa dell’ingresso della pace car. E
cosa dire di Newey che non è riuscito nem-
meno a raggiungere la griglia di partenza
nella seconda gara?
Week end davvero particolare ma anche
molto affascinante quello di Silverstone, a
partire dalle prove. La sessione di qualifica
del sabato mattina ha visto una prestazione
eccezionale di Adrian Zaugg ma anche di
Amici, entrambi abbondantemente sotto i
2:06.
Dietro di loro Geraci e i debuttanti
Fabian Hamprecht e Rupert Svendsen-
Cook, che si sono qualificati quarti ma con
soli 5 millesimi di distacco!
Giusto il tempo di godersi due tagliatelle e
un po’ di tortellini nella hospitality Lambor-
ghini/Blancpain, dopo due ore e mezza i
semafori sono già verdi per la prima gara.
Adrian Zaugg parte come un razzo e inizia la
grande fuga, fino al momento del pit-stop,
grazie a una guida pulita e molto redditizia
con ingresso anticipato per poi far scorrere
via la veloce Lamborghini. Ottima la parten-
za anche di Geraci che infila Amici, il quale
però non ci sta e lo ripassa quasi immedia-
tamente. Con l'avvicinarsi della metà gara,
Amici, secondo in quel momento, opta per
una sosta anticipata, imitato in questo da
Fabian Hamprecht, Andrea Mamé, Leonar-
do Geraci e Cédric Leimer. Dei piloti di testa
solo Zaugg ritarda al massimo il momento
del cambio con De Nora, cosa che ha fatto al
12
esimo passaggio, non appena è entrata in
pista la Safety-Car.
Federico de Nora si trova quindi al comando
del gruppo quando la finestra del pit-stop si
chiude, ma al restart dopo il periodo di "cau-
tion", si trova Amici, con la vettura dell'Au-
tocarrozzeria Imperiale, e Leimer, attaccati
agli scarichi. Intelligentemente DeNora non
si mette in bagarre con “ringhio”, alias Ami-
ci, che guida come un toro scatenato.
Ma ecco il fato intervenire: al 19° giro, il lea-
der della gara Andrea Amici e Leonardo
Geraci, terzo in quel momento, forano. Ami-
ci deve affrontare un intero giro su tre ruote
prima di rientrare ai box e cambiare la gom-
ma, operazione che lo ha fatto precipitare al
13
° posto. Ad approfittarne è stato Leimer,
che ha ereditato il comando e De Nora che è
risalito in seconda posizione. Sotto la ban-
diera a scacchi per il gradino più basso del
podio transita un 22enne, Rupert Svendsen-
Cook, alla sua prima esperienza su una vet-
tura a ruote coperte, pilota dell'Automobili
Lamborghini Racing Team Germany.
Decisamente più indietro Adrian Newey,
Direttore Tecnico della Red Bull che non ha
perso il vizietto del testacoda quasi perfetto.
Anche lui avrebbe dovuto toccare legno, così
da evitare i contatti e la conseguente perdita
del diffusore posteriore, che ha obbligato
l’intervento della pace car.
Chi pensava che nella notte il signor Fato
migrasse verso altri lidi si sbagliava. La
domenica mattina il primo a farne le spese
è ancora una voltaNewey che picchia prima
di arrivare in griglia di partenza! Poi dopo
nemmeno pochi giri, ecco che la numero 7
carambola e sbatte davanti e dietro, così
torna protagonista la safety car. Due giri
dietro e poi la decisione della bandiera ros-
sa. La gara riprenderà alle ore 12.30, il tem-
po di pulire per bene la pista e rimuovere
la vetture incidentata. Soddisfatto di tanto
successo il Fato lascia Silverstone e alla
ripresa della gara interrotta si ritrovano i
protagonisti. Alla fine primo è Amici,
secondo Leimer, terzo Geraci. Quarti la
coppia Zaugg De Nora.
Tanto lavoro
per la safety car a Silverstone