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IN MEGLIO
Nei test di Budapest, alla vigilia della seconda prova di Valencia, i piloti della
categoria hanno potuto verificare gli pneumatici Pirelli medi constatando
un passo in avanti rispetto alla situazione che si era creata a Montmelò
Antonio Caruccio
La GP3 è pronta per il secondo round della stagione. Messa alle spalle la prova
inaugurale del 2013 a Barcellona, la serie cadetta della GP2 e della Formula 1
si appresta a disputare la tappa sul tracciato permanente di Valencia. La scorsa
settimana si è svolta una sessione di due giorni di test collettivi a Budapest. In
terra magiara la pioggia è arrivata a mescolare le carte, ma i team hanno avuto
comunque il tempo di provare sull’asciutto, con positivi riscontri per quanto
riguarda gli pneumatici. Dopo la gara di Montmelò infatti, c’era grande allarme
sul consumo delle gomme, tant’è vero che la Pirelli ha deciso di aumentare di
un grado la scala di durezza degli pneumatici, inserendo anche una nuova
mescola super hard che però ancora non è stato definito quando sarà impiegata.
A Budapest quindi sono state usate le gomme medie, invece che le soft, stessa
mescola che sarà impiegata anche a Valencia.
Regalia il più veloce a Budapest