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WEC
IL FUTURO
PORSCHE GIÀ
Filippo Zanier
Alla fine a Stoccarda hanno bruciato tutti sul tempo.
Hanno lasciato che altri tirassero fuori modelli in
scala per la galleria del vento (Dome S103), rende-
ring dettagliati (Perrin), o disegni futuribili (Rebel-
lion-Oreca), ma la prima LMP1 basata sul nuovo
regolamento a debuttare in carne e ossa (o carbonio
e alluminio, fate voi) porta il marchio Porsche.
Un'uscita a sorpresa quella del Prototipo della giu-
menta, effettuata sulla pista della Motorsport a
Weissach con qualche settimana d'anticipo sul pro-
gramma. Anticipo che, guarda caso, ha consentito
alla vettura di mostrarsi al mondo giusto quindici
giorni prima della 24 Ore di Le Mans, quando l'at-
tenzione verso l'Endurance è massima. Ad avere
l'onore di portare al debutto la coupé è stato il pilota
factory Timo Bernhard, che nelle prime fasi dello
sviluppo sarà affiancato dal francese Romain
Dumas. E dunque, qual è la prima impressione sui
frutti del lavoro del team di 200 persone che, da
metà 2011, è alle dipendenze del capo progetto Fritz
Enzinger? Ovviamente, gli uomini Porsche hanno
fatto di tutto per non rendere facile il compito degli
osservatori: la macchina ha la stessa livrea "confu-
sa" che le Case usano per camuffare le vetture di
serie, in modo da rendere difficile scorgere i detta-
gli, e le immagini diffuse dall'ufficio stampa Porsche
sono tutte prese dalla stessa angolazione, un 3/4
anteriore che rivela davvero poco. In ogni caso, vale
la pena analizzarla punto per punto questa LMP1,
anche per verificare quali sono le zone dove il rego-
lamento 2014 fa già vedere i suoi effetti.
La Casa di Stoccarda alla vigilia della 24 Ore di Le Mans ha mostrato
le prime immagini del test della inedita LMP1 con la quale debutterà nel 2014,
stagione che sarà contraddistinta da un nuovo regolamento tecnico.
E da questo punto di vista, il prototipo tedesco ha già bruciato gli avversari
