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ORE LE MANS
LMP2
TUTTO OK PER OAK
Successo strepitoso per le Morgan Nissan dell’OAK Racing andato oltre ogni più rosea
aspettativa. Il team di Jean Nicolet, con sede proprio nella ‘technopole’ che sorge all’in-
terno del circuito, all’altezza delle chicane, e che ha raccolto gran parte del personale e
del know-how del defunto team di Henri Pescarolo, ha centrato il primo successo di rilie-
vo, stupendo un po’ tutti, quanto meno per la dimensione dell’impresa. Dopo le scara-
mucce delle primissime ore, si è capito velocemente che le OAK erano le favorite e dal
secondo quarto di gara in poi hanno sempre avuto le redini della gara. Subito fuori la
Lotus diWeeda (motore) e l’Oreca G-Force di Graves (incidente), in scarsa forma le debut-
tanti Alpine, alla fine le uniche rivali sono state l’Oreca G-Force di Martin-Conway-Rusi-
nov (con il belga sempre bravissimo sul bagnato) e la Zytek Greaves di Mardeborough-
Ordoñez-Krumm, arrivate rispettivamente terza e quarta, entrambe ad un giro. Nel frat-
tempo, la gara è vissuta sul duello in casa OAK, che ha visto le due vetture alternarsi in
testa, in funzione delle neutralizzazioni e dei pit stop, ma anche degli errori di entrambi
gli equipaggi. Alla fine, i ‘secondi’, cioè Baguette-Plowman-Gonzalez si sono imposti su
Brundle-Pla-Hansson, nonostante Bertrand Baguette sia uscito di pista e abbia picchiato
a due giri dal termine. Buon quinto posto, frutto della regolarità, per l’Oreca coi colori
Pecom preparata dall’AF Corse di Companc-Minassian-Kaffer.