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RENAULT 3.5
GARE A MOSCA
MAGNUSSEN ROVINA
LA QUALIFICA 1
Mentre non lo è stato Magnussen, del team
Dams, che in qualifica 1 ha commesso due
leggerezze non guardando gli specchietti e
finendo per ostacolare prima Antonio Felix
Da Costa poi Carlos Huertas. Di conse-
guenza ha ricevuto una doppia penalità e
da terzo che era sullo schieramento si è
ritrovato in nona fila. Un colpo terribile
perché sulMoscowRaceway i sorpassi sono
difficili da compiere considerando la tor-
tuosità della pista che ricorda quella di
Budapest. Magnussen nonostante tutto ha
recuperato fino all’undicesimo posto, ma
non è bastato per prendere punti, che ven-
gono assegnati ai primi dieci. Vandoorne si
è dunque rifatto dopo le non felici esibizioni
di Spa 1 e Monaco.
DA COSTA NON VA
IN “TEMPERATURA”
Chi invece appare in difficoltà è Da Costa.
Il portoghese della Red Bull. Molto bene in
gara 1 dove si è piazzato secondo, Da Costa
ha però lamentato la carenza di rapidità
nello scaldare le gomme in qualifica. E
come nel caso della sessione 2 della dome-
nica, quando nel finale sono apparse due
bandiere rosse e dunque servivano un paio
di giri per segnare il tempo, Da Costa è
rimasto nelle zone centrali della classifica.
In gara 2, si è subito urtato con Matias Lai-
ne che ha improvvisamente rallentato per
un problema, danneggiando così l’ala e il
puntone della sospensione anteriore. Un
amaro ritiro per il pilota Arden Caterham
ora a più di 40 punti dal duo Vandoorne-
Magnussen.
STEVENS E
MELKER DA PODIO
Chi esce a testa alta da Mosca è anche Will
Stevens del team P1 by Strakka. Quarto in
gara 1, ha conquistato la prima fila per la
seconda corsa terminando poi terzo. Il pic-
colo inglese è quarto in classifica generale
a solo 8 punti dal rivaleDa Costa. Sul podio,
di gara 1, Nigel Melker di Tech 1. L’olandese
ha ripetuto il terzo posto di Spa 1, ma in
gara 2 si è un po’ perso anche per via delle
bandiere rosse uscite nella seconda qualifi-
ca che hanno rovinato la giornata a diversi
piloti.
DRACO E ZETA
LAVORANO BENE
Un buon lavoro lo hanno svolto in Draco.
Nico Muller e Andre Negrao hanno preso
punti in entrambe le gare. Non avevano la
velocità per andare a prendere i primissimi,
però non è mancata la consistenza. Bravi i
due piloti nel non commettere errori.
Negrao ha concluso due volte sesto, mentre
Muller ha fatto suo il settimo nella prima
corsa e il quarto nella seconda rimanendo
così non lontano da Stevens e Da Costa nel-
la classifica di campionato. Rimanendo nei
team italiani, va sottolineata l’impresa,
chiamiamola così, di Zeta Corse che con
l’ennesimo nuovo pilota ha ottenuto il pro-
prio miglior risultato 2013. Sulla vettura
utilizzata con buoni risultati dal rookie Car-
los Sainz a Monaco e Spa, questa volta è
salito un altro debuttante in Renault 3.5,
William Buller. L’inglese è partito sorpren-
dentemente quarto in gara 1 piazzandosi
poi quinto all’arrivo. Mai Zeta si era spinta
così in avanti. Nella seconda frazione inve-
ce, le due rosse in qualifica 2 hanno pesan-
temente condizionato il risultato finale del
pilota britannico.
Ottimo
l’esordiente Buller
ad un passo dal podio
in gara 1
