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MEGANE TROPHY
GARE A MOSCA
Massimo Costa
La terza prova della Eurocup Megane Trophy ha chiarito
quello che potrà essere il duello che vivremo fino al termine
della stagione. Quello traMirko Bortolotti eMike Verschuur.
L’italiano ha vinto su tutti i circuiti sui quali fino ad ora la
Megane ha fatto tappa: doppietta ad Alcaniz, una vittoria a
Spa e una a Mosca. Verschuur ha replicato con un successo
a Spa e uno a Mosca. Sono dunque loro i piloti che nella clas-
sifica generale hanno allungato con decisione. Bortolotti sul
tracciato russo si è preso anche le due pole e se in gara 2 non
è arrivato il primo posto lo si deve ad un azzardo del team di
famiglia di Verschuur che non ha esitato ad anticipare il pit-
stop quando al 3° giro in pista è entrata la safety-car per inci-
dente aMax Braams. Un rischio che giustamenteOregon non
ha voluto correre perché nel finale si rischiava di rimanere
senza benzina o quanto meno di ritrovarsi in verifica tecnica
senza il carburante necessario. La prudenza è necessaria
quando si è in testa al campionato, sono gli inseguitori che
devono tentare il tutto per tutto. Bortolotti è così rientrato il
giro seguente a Verschuur, ma si è ritrovato vetture davanti
ed ha perso la possibilità di raggiungere l’olandese. Poco
male, l’italiano si è piazzato secondo dopo anche un gran sor-
passo al compagno Kelvin Snoeks, poi terzo. Verschuur però
deve trovare maggiore continuità se vuole veramente infasti-
dire Bortolotti. Purtroppo anche a Mosca Kevin Gilardoni,
che adAlcaniz si erapiazzatodue volte secondo, ha incontrato
qualche difficoltà di troppo. Il “Gila” ha lavorato a lungo sulla
vettura cambiando diverse cose, ma le prestazioni non sono
arrivate. Quarto in gara 1, nella seconda si è ritirato per un
contatto con il russo della Oregon, Vladimir Lunkin. Peccato
perché Gilardoni ha perso diversi punti tra Belgio e Russia
ed ora in classifica generale è quinto con 54 lunghezze contro
le 130di Bortolotti.Ma ci sarà tempo per recuperare. AMosca
si è distinto Pieter Schothorst, al debutto in Megane. Il gio-
vane olandese, lo scorso anno in Eurocup F.Renault, que-
st’anno corre nel Carrera Cup tedesco, ma si è concesso una
uscita speciale nel Trophy e subito si è piazzato secondo in
gara 1. Peccato che un incidente con Erik Janis al via della
seconda corsa lo abbia immediatamente costretto al ritiro. Al
debutto ancheMichela Cerruti che nel teamOregon ha diviso
la Megane con Margot Laffite. La Cerruti si è adattata rapi-
damente ad una vettura che conosceva molto poco, ma si è
distinta in gara 2 andandosi a prendere l’ottavo posto dopo
essere scattata male dalla quarta fila.
BORTOLOTTI È UNA
Primo e secondo, l’italiano allunga sempre più
in campionato, ma Verschuur ha risposto con
un successo nella seconda corsa anche
se gli manca la continuità. Weekend sfortunato
per Gilardoni, bene il debutto della Cerruti