Marco Cortesi
Dopo oltre 220 gare di attesa, in cui gli eventi l'avevano pri-
vato anche di successi assolutamente alla portata, Martin
Truex Jr ha dovuto aspettare un circuito stradale, quello di
Sonoma, permettere fine al digiuno e centrare la sua seconda
vittoria Sprint Cup. Anche per Michael Waltrip, il team
owner, l'affermazione è stata degna di nota in quanto arrivata
esattamente un anno dopo quella di Clint Bowyer. Una volta
riuscito a guadagnare posizioni anche grazie alla strategia,
Truex si è trovato a dover vincere la concorrenza di Juan
PabloMontoya, ma ha battuto all'ultimo re-start il colombia-
no costruendo anche un piccolo gap prima di andare a trion-
fare e demolire le proprie gomme posteriori in un enorme
burn-out celebrativo. Montoya ha poi chiuso la corsa senza
carburante, furioso verso il team Ganassi che non gli aveva
mai detto di essere a rischio. Oltre alla controversia finale,
per lui da registrare anche un contatto rifilato a Kyle Busch
che già promette vendetta per le prossime corse.
Secondo Jeff Gordon, che ha mancato una chance per il suc-
cesso dopo la delusione dell'ultimo appuntamento in Texas
terminando davanti a Carl Edwards. Quarto Kurt Busch.
Dopo aver condotto la corsa, l'alfiere del Furniture Row
Racing si è ritrovato rallentato da ben due penalità per ecces-
so di velocità ai box, riuscendo in entrambi i casi a rimontare.
Fuori dai giochi per la vittoria Marcos Ambrose, comunque
settimo, ed il polesitter Jamie McMurray, fuori pista per una
foratura. Con un nono posto senza infamia e senza lode, Jim-
mie Johnson ha mantenuto una buona leadership in classi-
fica.
Da segnalare una serie anomala di guai prima dell'inizio della
corsa. Il rookie Paulie Harraka ha infatti tamponato Alex
Kennedy in pit-lane prima del giro di allineamento, a causa
di un rallentamento improvviso. In fumo subito il motore di
Bobby Labonte, che ha disperatamente preso lo start - senza
speranze - mentre Jacques Villeneuve ha riportato immedia-
tamente guai alla trasmissione, riuscendo a partire ma riti-
randosi poco dopo.
TRUEX
INTERROMPE
IL DIGIUNO
72
NASCAR
GARA A SONOMA