Da Jerez - Michele Montesano - Foto Speedy
La prima gara delle Lamborghini World Finals è stata caratterizzata da un finale incerto fino all’ultimo. Sul circuito di Jerez non sono mancati sorpassi, sportellate, safety car. Ad avere la meglio è stato Renaud Kuppens che, al netto delle penalità inflitte agli avversari, è stato il pilota che ha sbagliato meno oltre al più costante in pista. A completare il podio i freschi campioni del Lamborghini Super Trofeo Nord America Anthony McIntosh e Gleem McGee che hanno avuto la meglio sui campioni europei Piergiacomo Randazzo e Stephan Tribaudini.
Stephan Lemeret, allo spegnimento dei semafori, ha approfittato di un errore di Tribaudini per prendere immediatamente il comando. Il francese del Vincenzo Sospiri Racing è infatti arrivato lungo alla staccata di curva uno nel mentre, a centro gruppo, si è assistito a un contatto multiplo. Ad avere la peggio è stato Anthony Bullock che ha terminato, dopo pochi menti, la sua gara nella via di fuga di curva 4. Indispensabile l’ingresso della safety car per spostare la Huracán STR Evo2 del team ONE Motorsport. A rimanere coinvolto nel groviglio è stato anche Garrett Adams, rientrato ai box con l’alettone danneggiato.
La ripartenza, avvenuta al quinto passaggio, ha visto Lemeret mantenere il comando seguito da Tribaudini e da uno scatenato McGee, lesto a sopravanzare Kuppens e acciuffare il terzo posto. Proprio in occasione dell’apertura della finestra box, per la sosta obbligatoria, Sam Shi si è incagliato nelle vie di fuga di curva 1 costringendo la direzione gara a neutralizzare la gara dapprima con la Full Course Yellow e poi con la safety car. Approfittando della situazione, tutti i team hanno effettuato la sosta con i meccanici del VSR che sono stati velocissimi a rispedire in pista Randazzo, subentrato a Tribaudini, al comando.
Rilevato il volante de Lemeret, Rodrigue Gillion al restart è stato sorpassato sia da McIntosh, subentrato a McGee, che da Adrian Lewandowski perdendo così il contatto con i primi. La gara è stata nuovamente neutralizzata per l’uscita di pista di Changwoo Lee che, in uscita dalla curva Sito Pons, ha picchiato contro il guardrail. Nel mentre anche Serge Doms ha concluso la sua gara in ghiaia.
Randazzo ha stretto i denti alla ripartenza, avvenuta al ventesimo giro, tenendo a bada McIntosh. Il duello al vertice tra i due campioni di classe Am, rispettivamente del Super Trofeo Europa e Nord America, ha visto quest’ultimo rompere gli indugi all’ultimo giro. McIntosh ha infilato Randazzo che però ha tenuto giù il piede arrivando al contatto nella curva successiva. McIntosh si è quindi scomposto scivolando al quarto posto alle spalle di Kuppens e Lewandowski, quest’ultimo costretto a scontare trenta secondi per aver sorpassato in regime di bandiere gialle.
Pur tagliando per primo il traguardo, Randazzo è stato sanzionato di cinque secondi per la manovra nei confronti di McIntosh scivolando al terzo posto. A ereditare la vittoria è stato così Kuppens seguito proprio da McIntosh. Ai piedi del podio troviamo l’alfiere del Target Racing Huilin Han davanti alla coppia del CMR Lemeret-Gillion. A seguire i protagonisti del Super Trofeo Asia Nattanid Leewattanavalagul e Dechathorn Phuakkarawut, sesti, e Vincent Tai-Jonshon Huang.
Undicesimo assoluto, Holger Harmsen ha conquistato la vittoria in Lamborghini Cup. L’alfiere del team GT3 Polland ha avuto la meglio su Jonathan Hirshberg, tredicesimo, e il portacolori del BDR Competition Hernandez Ortega che ha terminato la prima gara delle World Finals al quindicesimo posto assoluto.
Sabato 16 novembre 2024, gara 1 (Am e Lamborghini Cup)
1 - Renaud Kuppens - Boutsen VDS - 22 giri
2 - McIntosh-McGee - WTR - 1"877
3 - Randazzo-Tribaudini - VSR - 4"392
4 - Huilin Han - Target - 5"008
5 - Lemeret-Gillion - CMR - 6"069
6 - Leewattanavalagul-Phuakkarawut - YK - 6"760
7 - Huang-Tai - Arrows - 7"957
8 - David Staab - Precision - 8"723
9 - Kunzle-Madsen - MLT - 9"413
10 - Doyle-Harrison - WTR - 9"627
11 - Holger Harmsen - GT3 - 12"305
12 - Locanto-Valkre - DL Racing - 12"654
13 - Jonathan Hirshberg - US Racetronic - 16"403
14 - Cyril Saleilles - Villorba - 17"157
15 - Alfredo Hernandez Ortega - BDR - 21"757
16 - Luo-Song - Racegraph - 21"809
17 - D.Privitelio-L.Privitelio - Rexal Villorba - 26"792
18 - Zairel Oh-Zairel Oh -HZO -27"316
19 - A.Lewandowski-A.Lewandowski - Auto Sport - 30"110
20 - Li-Xie - 610 - 33"639
21 - Shota Abkhazava - ART-Line - 40"429
22 - Oliver Freymuth - AKF - 49"384
23 - Biglieri-Matić - Auto Sport - 1'24"696
24 - Guerin-Hurgon - Schumacher - 2 giri
Giro più veloce: Stephane Lemeret 1'46"073
Ritirati
Changwoo Lee - SQDA
Serge Doms - DS Racing
Nicholas Groat - ONE
Sam Shi - Flying Lizard
Garrett Adams - ANSA
Anthony Bullock - ONE
Dominic Starkweather - Precision