6 Lug [18:17]

Le Castellet - Gara 1
Colnaghi dominante

Davide Attanasio

Tutti a scuola dal rookie, tutti a scuola da Mattia Colnaghi (MP Motorsport). Italiano con origini argentine, classe 2008, sedici anni da compiere il 26 luglio, attenzionato dalla Ferrari Driver Academy con cui ha vissuto un'esperienza di quattro giorni, una brillante carriera nel karting e vincitore del Richard Mille Young Talent Academy 2023, che gli ha regalato l'occasione di una stagione gratuita con il team MP Motorsport nella F4 spagnola. 

Oggi, 6 luglio 2024, Colnaghi ha disputato una corsa da antologia: partito dalla pole, ha lasciato i suoi diretti contendenti sul posto, più impengati a battagliare per la piazza d'onore, e ha trionfato per la prima volta in monoposto con circa sette secondi sul primo degli inseguitori. Questa gara 1 di Le Castellet verrà difficilmente lasciata nel dimenticatoio.

Primo degli inseguitori che è anche membro del Red Bull Junior Team. Si tratta di James Egozi (Campos), residente a Brescia che si è posto come obiettivo stagionale quello di "dominare". Si può dire che deve ancora farne di strada. Partito sesto, lo statunitense si è ritrovato quarto grazie a una bella partenza, e ha approfittato dell'imprevisto occorso a Keanu Al Azhari (MP Motorsport) per issarsi al terzo posto.

Il leader del campionato, difatti, è stato costretto a una gara nelle retrovie dopo essere rientrato ai box per un danno all'ala anteriore, non più in perfette condizioni avendo colpito un grosso pezzo di carbonio (probabilmente un'altra ala anteriore) in una delle ultime curve del circuito.

Tornando a Egozi, Ernesto Rivera (Campos) era riuscito a superarlo sul rettilineo del Mistral, approfittando di un tentativo di sorpasso mal studiato (su Juan Cota, Drivex) da parte dello stesso pilota con la Tatuus pitturata dei colori del colosso austriaco.

Il messicano ha poi peccato a sua volta di lungimiranza sbagliando la staccata della chicane alla fine del primo tratto del Mistral e perdendo la posizione su Maciej Gładysz (MP Motorsport) dopo aver subito il controsorpasso dallo stesso Egozi, infine bravo a superare uno stoico Cota, al primo piazzamento che conta della sua annata.

Rivera si è così piazzato quinto, con alle sue spalle Nathan Tye (Campos) - di rimonta dal tredicesimo posto -, seguito a stretto giro dal terzetto Peebles-Strauven-Quintarelli, in lotta sin dalle prime fasi di gara per una posizione a punti divenuta settima dopo la sfortuna di Al Azhari. L'australiano si è messo dietro il belga e l'italiano con licenza emiratina, al terzo piazzamento nei punti. 

Ha chiuso la top dieci Tim Gerhards (Monlau), che si è portato a casa il suo primo punto, ma non il primo per la sua squadra, che per questo appuntamento ha selezionato Lenny Ried e Rehan Hakim. Nel dettaglio: ogni squadra, prima dell'inizio del weekend, nomina due piloti eleggibili per raccogliere i punti che potrebbero portare in dote alla squadra. E tra questi non c'era Gerhards. Una vera e propria beffa.

Da menzionare anche il ritiro del secondo della classifica piloti, Lucas Fluxá (MP Motorsport), che non è nemmeno riuscito a scattare allo spegnimento dei semafori. Stessa sorte per Matúš Ryba (Drivex). I due, fermi in mezzo al rettilineo del traguardo, hanno costretto i commissari di gara a chiamare in pista la safety-car per la sua prima e ultima entrata in scena.

Aggiornamento: Griffin Peebles è stato penalizzato di 3 secondi sul tempo totale di gara per aver forzato un altro pilota fuori pista. A seguito di ciò, è scivolato dal settimo al decimo posto. Medesima sanzione per il sesto classificato Nathan Tye, ora in ottava posizione per aver superato lo stesso Peebles fuori dal circuito. Fuori dai punti, due drive through post gara, convertiti in 25 secondi di penalità, ai danni di Keanu Al Azhari (operazioni non consentite allo scattare del segnale di -1 minuto dal giro di formazione) e Mikkel Pedersen (Drivex), per non aver recuperato la sua posizione nel giro di formazione prima della linea di safety-car numero 1.

Sabato 6 luglio 2024, gara 1

1 - Mattia Colnaghi - MP Motorsport - 14 giri in 32'24"676
2 - James Egozi - Campos - 6"516
3 - Juan Cota - Drivex - 7"133
4 - Maciej Gładysz - MP Motorsport - 8"417 
5 - Ernesto Rivera - Campos - 8"575
6 - Thomas Strauven - Rodin - 11"328
7 - Matteo Quintarelli - Saintéloc - 12"526
8 - Nathan Tye - Campos - 12"552 *
9 - Tim Gerhards - Monlau - 13"007
10 - Griffin Peebles - MP Motorsport - 13"263 *
11 - René Lammers - MP Motorsport - 17"134 
12 - Lenny Ried - Monlau - 24"123
13 - Cristian Cantú - TC Racing - 24"915
14 - Adam Al Azhari - Tecnicar - 25"323
15 - Francisco Macedo - Drivex - 27"056
16 - Preston Lambert - Rodin - 28"338
17 - Lia Block - GRS - 30"602
18 - Enzo Tarnvanichkul - Campos - 31"740 
19 - Peter Bouzinelos - Rodin - 31"910
20 - Douwe Dedecker - GRS - 32"173
21 - Wiktor Dobrzański - Tecnicar - 33"062
22 - Filippo Fiorentino - Cram - 33"809
23 - Gabriel Gómez - TC Racing - 34"519
24 - Rehan Hakim - Monlau - 38"876
25 - Lorenzo Castillo - Tecnicar - 43"249
26 - Ádám Hideg - Cram - 45"315
27 - Mikkel Pedersen - Drivex - 49"285 **
28 - Yevan David - Saintéloc - 52"487
29 - Alexander Jacoby - GRS - 58"416
30 - Keanu Al Azhari - MP Motorsport - 1'06"789 **
31 - Maximiliano Restrepo - Saintéloc - +5 giri

* 3" di penalità
** 25" di penalità

Ritirati
Andrés Cárdenas
Jan Przyrowski
Lucas Fluxá
Matúš Ryba

Il campionato
1.Al Azhari 102 punti; 2.Strauven 75; 3.Fluxá 74; 4.Rivera 64; 5.Colnaghi 62; 6.Egozi 48; 7.Gładysz 43; 8.Tye 38; 9.Przyrowski 33; 10.Peebles, Bouzinelos, Quintarelli, Lammers 20; 14.Cota 19; 15.Cárdenas 11; 16.Hideg 8; 17.David 6; 18.Tarnvanichkul 5; 19.Gerhards 2; 20.Dedecker, Macedo 1.
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