Da Monza - Michele Montesano - Foto Speedy
A Monza è risuonato l’Inno di Mameli per la tripletta Maserati. La Casa del Tridente ha monopolizzato l’intero podio del Fanatec GT2 European Series con la coppia del team LP Racing Leonardo Gorini e Carlo Tamburini che hanno centrato il quarto successo stagionale. Giunto secondo al traguardo, l’alfiere del TFT Racing Alexander Leroy ha ottenuto la vittoria in classe Am precedendo la Maserati griffata LP Racing di Philippe Prette.
Costretto a scontare cinque posizioni in griglia per aver tamponato Stephane Perrin nel corso delle prime qualifiche di ieri, Gillese Vannelet ha perso la pole. A scattare dalla prima piazzola è stato così Leroy che, allo spegnimento dei semafori, non è riuscito a contenere lo scatto di Martin Koch, lesto a transitare alla prima variante in testa al gruppo. L’alfiere della KTM X-Bow del team MZR ha quindi cercato di prendere il largo seguito dalle Maserati di Leroy e Gorini.
A rovinare i piani di Koch ci hanno pensato Roberto Pampanini e Thomas Andersen. All’inizio del secondo giro l’alfiere della Maserati gestita dal Dinamic Motorsport, all’esordio nel GT2, ha tamponato la KTM del danese alla staccata della prima variante. Entrambe le vetture hanno concluso la gara contro le barriere richiamando l’ingresso della safety car.
Riprese le ostilità al quinto passaggio, Koch ha cercato di allungare subito nei confronti di Leroy. Il pilota del TFT Racing ha, però, iniziato a subire il pressing di Gorini che ha poi approfittato della scia sul rettifilo principale per agguantare la seconda posizione. In splendida forma, il portacolori del team LP Racing ha ripetuto la manovra il giro seguente su Koch prendendo la leadership della gara. Gorini ha quindi allungato prima di cedere il volante a Tamburini, il quale ha esteso ulteriormente il suo vantaggio chiudendo la gara con oltre venti secondi di vantaggio su Leroy.
Secondo, il tedesco del TFT Racing ha ottenuto la vittoria in Am precedendo proprio il leader di classe Prette (nella foto sopra) che, dopo un buon avvio, non è riuscito a mantenere il passo nella seconda metà di gara. Quarto posto per la coppia KTM Viktor Mraz e Jan Krabec che hanno preceduto la vettura gemella di Hubert Trunkenpol e Laura Kraihamer, quest’ultima al suo primo podio di classe ProAm.
Perso il comando della gara, Koch si è poi girato alla seconda di Lesmo prima di cedere il volante della X-Bow a Reinhard Kofler. Come se non bastasse, la coppia del team MZR ha dovuto scontare un drive through per eccesso di velocità in pitlane chiudendo la gara all’ottavo posto assoluto. La gara di Gianluca Giorgi e Stefan Rosina non è mai iniziata. La coppia dell’LP Racing non ha preso il via per un problema al motore riscontrato sull’Audi R8 già prima delle qualifiche di ieri.
Sabato 21 settembre 2024, gara 1
1 - Gorini-Tamburini (Maserati MC20) - LP Racing - 25 giri
2 - Alexander Leroy (Maserati MC20) - TFT - 20"318
3 - Philippe Prette (Maserati MC20) - LP Racing - 30"966
4 - Krabec-Janis (KTM X-Bow) - RTR - 38"731
5 - Trunkenpolz-Kraihamer (KTM X-Bow) - True Racing - 52"122
6 - Angerhofer-Sarmini (KTM X-Bow) - True Racing - 54"768
7 - Gibon-Bourret (Mercedes AMG) - ASP - 59"874
8 - Koch-Kofler (KTM X-Bow) - MZR - 1 giro
9 - Beaubelique-Vannelet (Mercedes AMG) - ASP - 2 giri
Giro più veloce: Carlo Tamburini 1'45"962
Ritirati
Doppelmayr-Kaffer (Audi R8) - LP Racing
M.Ricci-B.Ricci (Mercedes AMG) - ASP
Andersen-Birch (KTM X-Bow) - Razoon
Pampanini-Calamia (Maserati MC20) - Dinamic
Non partiti
Perrin-Viebahn (Mercedes AMG) - NM Racing
Giorgi-Rosina (Audi R8) - LP Racing