Sakhir, gara 1
Azcona-Michelisz nel dominio Hyundai
Michele Montesano
Dimostrazione di forza da parte del BRC Hyundai N Squadra Corse in Bahrain. Sul circuito del Shakir, il team di Cherasco ha messo a segno una perentoria doppietta dominando gara 1 dall’inizio fin sotto la bandiera a scacchi. Il vincitore Mikel Azcona è stato scortato per tutte e 15 le tornate da Norbert Michelisz, bravissimo a rivestire il ruolo di scudiero. Il terzo posto finale sa invece di occasione sprecata per il portacolori del Comtoyou Racing Nathanaël Berthon.
Allo spegnimento dei semafori, il poleman Azcona ha gestito l’allungo verso la prima staccata. Mentre Michelisz ha sfruttato la pessima partenza di Berthon, colpevole di aver fatto patinare gli pneumatici della sua Audi RS3 LMS, per guadagnare la seconda posizione anche ai danni di Nestor Girolami. Le 2 Hyundai hanno subito guadagnato il margine nei confronti degli inseguitori involandosi indisturbate verso la vittoria. Azcona ha così incassato il quarto successo stagionale seguito dal campione WTCR 2019 a coprirgli le spalle.
Scivolato in quinta posizione al termine del primo giro, Berthon si è reso protagonista di una furiosa rimonta. Complice l’ottima trazione dell’Audi, il francese ha superato dapprima Attila Tassi, in bagarre con Mehdi Bennani, per poi sopravanzare Girolami e agguantare il gradino più basso del podio. Seppur quarto al traguardo, Tom Coronel è stato penalizzato di 5” per aver spinto fuori pista Tassi scivolando così in sesta posizione. Na hanno approfittato Girolami, bravo a gestire la Honda Civic appesantita da un’eccessiva zavorra, e Nicky Catsburg. Colpito nelle prime curve da Franco Girolami, poi sanzionato di 10” a fine gara, l’olandese ha stretto i denti portando la sua Hyundai Elantra N in quinta piazza.
Settimo, e leggermente più staccato, Bennani che nelle ultime tornate ha dovuto resistere al tenace pressing di Esteban Guerrieri. È toccato a Tassi e all’esordiente Viktor Davidovski chiudere la top 10. Il team Zengo Motorsport ha preferito far partire i suoi piloti dalla pitlane, evitando così i possibili contatti della partenza, gli ungheresi Dániel Nagy e Bence Boldizs hanno quindi terminato rispettivamente all’undicesimo e tredicesimo posto. Gara decisamente sfortunata per Gilles Magnus. Partito dal fondo, per aver sostituito il propulsore della sua Audi, il belga è stato costretto al ritiro dopo essere stato tamponato nel corso del primo giro.
Venerdì 11 novembre 2022, gara 1
1 - Mikel Azcona (Hyundai Elantra N) - BRC - 15 giri
2 - Norbert Michelisz (Hyundai Elantra N) - BRC - 1"955
3 - Nathanaël Berthon (Audi RS3 LMS) - Comtoyou - 3"443
4 - Néstor Girolami (Honda Civic TypeR) - Münnich - 9"193
5 - Nicky Catsburg (Hyundai Elantra N) - BRC - 10"291
6 - Tom Coronel (Audi RS3 LMS) - Comtoyou - 11"336*
7 - Mehdi Bennani (Audi RS3 LMS) - Comtoyou - 12"247
8 - Esteban Guerrieri (Honda Civic TypeR) - Münnich - 14"605
9 - Attila Tasi (Honda Civic TypeR) - Engstler - 19"527
10 - Viktor Davidovski (Audi RS3 LMS) - Comtoyou - 20"006
11 - Dániel Nagy (Cupra Leon Competición) - Zengő - 20"503
12 - Tiago Monteiro (Honda Civic TypeR) - Engstler - 26"817
13 - Bence Boldizs (Cupra Leon Competición) - Zengő - 27"269
14 - Franco Girolami (Audi RS3 LMS) - Comtoyou - 28"993**
* 5" di penalità
** 10" di penalità
Giro più veloce: Norbert Michelisz 2'11"155
Ritirati
Gilles Magnus (Audi RS3 LMS) - Comtoyou
Il campionato
1.Azcona 281 punti; 2.Girolami 228; 3.Huff 187; 4.Berthon 187; 5.Magnus 165; 6.Michelisz 154; 7.Urrutia 137; 8.Ehrlacher 133; 9.Guerrieri 115; 10.Bennani 102.