24 Ago [16:56]

Spa, qualifica
Deletraz in pole tra le bandiere rosse

Michele Montesano - Foto Speedy

Spetterà all’iconico tracciato di Spa-Francorchamps dare il via al girone di ritorno della stagione 2024 della European Le Mans Series. Quella andata in scena sul circuito delle Ardenne, è stata una qualifica inframezzata dalle bandiere rosse. A spuntarla in Belgio è stato Louis Deletraz che ha portato in pole la Oreca LMP2 gestita dal team AO by TF. Prima pole position dell’anno per Hiroshi Hamaguchi che ha issato la sua Lamborghini Huracán GT3, gestita dall'Iron Lynx, in vetta alla lista dei tempi di classe LMGT3.

A salire subito al comando della classifica riservata alle LMP2 è stato James Allen. Riferimento fatto segnare appena prima dell’esposizione della bandiera rossa, a causa della doppia uscita di Ben Hanley, a Pouhon, e Frederik Vesti a Les Combes. Alla ripresa della sessione, tutti hanno quindi cercato di migliorare i loro crono con Deletraz che ha stampato un riferimento di 2’01”253 inarrivabile per il resto dei piloti in pista. Dopo la vittoria conquistata nel post gara della 4 Ore di Imola, lo svizzero ha così proseguito la striscia vincente del team AO by TF.

Secondo crono, a oltre quattro decimi dal poleman, per Charles Milesi al volante della Oreca LMP2 del Panis Racing. A prendere il via dalla seconda fila della 4 Ore di Spa saranno Tom Dillmann, alfiere dell’Inter Europol Competition, e Ritomo Miyata al ritorno sulla Oreca 07 gestita dal Cool Racing. Quinto crono per Alex Lynn, il portacolori dell’Algarve Pro Racing ha preceduto Paul di Resta e Felipe Drugovich. Hanno concluso la sessione di qualifica in scia i due italiani: Matteo Cairoli, autore dell’ottavo tempo, ha infatti preceduto Luca Ghiotto.



Giorgio Roda, sul tracciato di Spa, non è riuscito ad allungare la striscia di pole position in classe LMP2 ProAm. L’italiano del Proton Competition si è visto sfilare il miglior crono, per appena trentatré millesimi, da Rodrigo Sales (nella foto sopra). L’americano, in una lotta sul filo dei millesimi, è riuscito a fermare le lancette del cronometro in 2’04”537. Autore della pole provvisoria, John Falb non è riuscito a migliorarsi nell’ultimo tentativo. L’alfiere del Nielsen Racing prenderà quindi il via dalla terza piazzola di classe davanti a François Perrodo, quarto con la Oreca 07 gestita da AF Corse.



Qualifica tirata fino all’ultimo in classe LMP3. Ad avere la meglio è stato il portacolori del RLR M Sport Gael Julien (nella foto sopra) che, stampando un crono di 2’11”847 proprio sotto la bandiera a scacchi, ha strappato la pole a Manuel Espirito Santo per appena quattro centesimi. L’alfiere del Cool Racing, nel tentativo di rispondere, ha purtroppo commesso un errore finendo nella ghiaia della curva Stavelot.

Terzo posto per Pedro Perino, sulla Ligier dell’Inter Europol Competition, seguito da Gillian Henrique e Oscar Tunjo che hanno, così, completato la top 5 di classe. Anche la sessione di qualifica della LMP3 è stata interrotta da una bandiera rossa causata da Wyatt Brichacek, rimasto fermo a bordo pista con la posteriore sinistra, della sua Duqueine M30-D08 , divelta.



Porta la firma di Hamaguchi la pole in LMGT3. Il giapponese del team Iron Lynx (nella foto sopra), al volante della Lamborghini Huracàn GT3, ha stampato un crono di 2’17”873 battendo di oltre un secondo la Ferrari di Johnny Laursen. Tuttavia la squadra italiana resta sotto inchiesta per una possibile violazione delle regole in regime di parco chiuso al termine della qualifica.

Martin Berry ha piazzato l’Aston Martin Vantage del Grid Motorsport by TF in terza posizione davanti la Ferrari dello Spirit of Race portata in pista da Duncan Cameron. Ottenendo il quinto crono, Sarah Bovy ha ripagato il duro lavoro svolto dai meccanici dell’Iron Dames, costretti a riparare la Porsche 911 GT3 rimasta coinvolta nell’incidente delle prime prove libere con la Oreca LMP2 di Bijoy Garg.

Sabato 24 agosto 2024, qualifica

1 - Deletraz-Edgar-Kubica (Oreca-Gibson P2) - AO by TF - 2'01"253
2 - A.Leclerc-M.Maldonado-Milesi (Oreca-Gibson P2) - Panis - 2'01"660
3 - Dillmann-Alvarez-Lomko (Oreca-Gibson P2) - Inter Europol - 2'01"665
4 - Miyata-Fluxa-Jakobsen (Oreca-Gibson P2) - Cool - 2'02"064
5 - Lynn-Kaiser-Caldwell (Oreca-Gibson P2) - Algarve Pro - 2'02"071
6 - Di Resta-Garg-Scherer (Oreca-Gibson P2) - United Autosports - 2'02"114
7 - Drugovich-Cullen-Richelmi (Oreca-Gibson P2) - Vector - 2'02"184
8 - Cairoli-Ried-Capietto (Oreca-Gibson P2) - Iron Lynx - 2'02"216
9 - Ghiotto-Gray-Novalak (Oreca-Gibson P2) - Inter Europol - 2'02"237
10 - De Gerus-Siebert-Van Uitert (Oreca-Gibson P2) - Idec - 2'02"479
11 - Stevens-Henemeier Hansson-Pedersen (Oreca-Gibson P2) - Nielsen - 2'02"630
12 - Allen-Lindh-Simmenauer (Oreca-Gibson P2) - Duqueine - 2'02"879
13 - Sales-Beche-Saucy (Oreca-Gibson P2) - TDS - 2'04"537
14 - Roda-Viscaal-Binder (Oreca-Gibson P2) - Proton - 2'04"570
15 - Falb-Noble-Yelloly (Oreca-Gibson P2) - Nielsen - 2'04"670
16 - Perrodo-Vaxiviere-Rovera (Oreca-Gibson P2) - AF Corse - 2'05"036
17 - Schneider-Meyrick-Albuquerque (Oreca-Gibson P2) - United Autosports - 2'05"720
18 - Wells-Boyd-Vautier (Oreca-Gibson P2) - Virage - 2'05"911
19 - Hanley-Ugran-Sato (Oreca-Gibson P2) - United Autosports - 2'07"431
20 - Lentoudis-Bradley-Quinn (Oreca-Gibson P2) - Algarve - 2'09"127
21 - Latorre-Bolukbasi-Horr (Oreca-Gibson P2) - DKR - 2'10"193
22 - Julien-Jensen-Adcock (Ligier-Nissan P3) - RLR - 2'11"847
23 - Espirito Santo-Cristovao-Oltramare (Ligier-Nissan P3) - Cool - 2'11"887
24 - Askey-Burkhantsov-Perino (Ligier-Nissan P3) - Inter Europol - 2'12"061
25 - Henrion-Gerbi-Pinheiro (Ligier-Nissan P3) - Virage - 2'12"080
26 - Tunjo-Kratz-Weiss (Duqueine-Nissan P3) - WTM by Rinaldi - 2'12"259
27 - M.Lahaye-Lanchere-J.Lahaye (Ligier-Nissan P3) - Ultimate - 2'12"605
28 - A.Ali-Bell (Ligier-Nissan P3) - Eurointernational - 2'12"858
29 - Voisin-Dayson-D.Ali (Ligier-Nissan P3) - RLR - 2'13"313
30 - Doquin-Wolff-Foubert (Ligier-Nissan P3) - Racing Spirit - 2'13"369
31 - Vesti-Habsburg-Bennett (Oreca-Gibson P2) - Cool - 2'14"923
32 - Hamaguchi-Jefferes-Caldarelli (Lamborghini Huracan) - Iron Lynx - 2'17"873
33 - J.Laursen-C.Laursen-Nielsen (Ferrari 296) - Formula Racing - 2'18"916
34 - Berry-Hanafin-Adam (Aston Martin Vantage) - Grid by TF - 2'19"096
35 - Cameron-Perel-Griffin (Ferrari 296) - Spirit of Race - 2'19"246
36 - Bovy-Frey-Gatting (Porsche 911) - Iron Dames - 2'19"508
37 - Kimura-Masson-Serra (Ferrari 296) - Kessel - 2'19"680
38 - Deboer-Stevenson-Hasse Clot (Aston Martin Vantage) - Racing Spirit - 2'19"729
39 - Samani-Collard-Varrone (Ferrari 296) - AF Corse - 2'20"247
40 - Wanwright-Pera-Rigon (Ferrari 296) - GR Racing - 2'20"480
41 - Schiavoni-Cressoni-Andlauer (Porsche 911) - Proton - 2'22"157
42 - Hartshorne-Tuck-Keen (Ferrari 296) - JMW - 2'25"878
43 - Brichacek-Mattschull-Garcia (Duqueine-Nissan P3) - DKR - Senza tempo
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