7 Lug [10:55]

Silverstone - Gara 2
Lindblad-Minì nel caos slick-rain

Massimo Costa - Dutch Photo

La seconda corsa della Formula 3 a Silvestone rimarrà negli annali per essere stata quella più caotica nella storia recente della categoria. Il motivo? Il meteo, cambiato in continuazione rendendo quasi impossibile azzeccare la scelta giusta per le gomme da impiegare: slick o rain? Alla fine, hanno prevalso i piloti e i team che hanno scommesso sulle slick. In particolare, la Prema che fin da subito ha chiamato in pit-lane i suoi tre piloti, nel momento della partenza, per passare dalle rain alle slick, ed infilando una clamorosa doppietta con Arvid Lindblad e Gabriele Minì.

In verità, primo sul traguardo è transitato il bravo Callum Voisin del team Rodin che aveva adottato la stessa strategia, ma l'inglese che conosce alla perfezione Silverstone arrivando da due stagioni nella GB3 che ha vinto nel 2023, ha dovuto pagare una penalità di 10" ed è scivolato terzo nella classifica conclusiva. Non lo sapeva Voisin, è stato avvertito dal team solo dopo aver tagliato il traguardo. Pensava di aver vinto, ma l'ha presa tutto sommato bene.

Grande festa in casa Prema, con Lindblad che diventa, nel format a 2 gare, il primo pilota nella storia della nuova F3 iniziata nel 2019 a conquistare due vittorie nello stesso weekend, e Minì che sale al comando del campionato con 119 punti proprio davanti al compagno inglese che va a quota 113. Un punto in più di Luke Browning.

L'inglese del team Hitech, finché la pista era umida, ha tenuto il comando con le gomme rain, poi ha dovuto cedere scivolando fino alla ottava posizione, dietro a Leonardo Fornaroli (Trident). Anche il piacentino ha sempre utilizzato le rain, è stato brillante secondo alle spalle di Browning con pista bagnata, ma nulla ha potuto nel contrastare nel finale chi arrivava di gran carriera con le slick.

A trarre vantaggio nella scelta delle slick, anche Tommy Smith del team Van Amersfoort, quarto e al suo miglior risultato in F3, così come Piotr Wisnicki, quinto per Rodin davanti a Oliver Goethe, primo dei piloti di Campos. A punti anche Nikita Bedrin (PHM) nono e Noel Leon (Van Amersfoort) decimo. Peccato per Max Esterson, secondo in griglia di partenza, ma solo 18esimo all'arrivo.



La corsa, già caotica per il meteo, è anche stata caratterizzata da numerosi incidenti e dall'intervento di tre safety-car. La prima si è resa necessaria per una giravolta di Cian Shields, rimasto fermo sul tracciato. La seconda per un pericoloso contatto causato in rettifilo da Sophia Floersch che ha agganciato Dino Beganovic. Lo svedese ha poi proseguito.

Non è esclsuo che la Floersch abbia deviato perché ha visto arrivare da destra Alex Dunne, finito largo nella curva precedente e rientrato in pista come niente fosse con tanto di decollo (nella foto sopra). L'ultima SC è stata chiamata per un incidente multiplo innescato da Kacper Sztuka, il quale ha urtato Joshua Dufek a sua volta contro Sebastian Montoya e Dunne, finiti duramente contro le barriere, nella foto sotto.



Per concludere, resta da vedere la decisione che la direzione gara prenderà nei confronti di Lindblad, Zagazeta, Bedrin, Beganovic, Sztuka e Floersch per posizionamento non corretto in griglia di partenza.

Domenica 7 luglio 2024, gara 2

1 - Arvid Lindblad - Prema - 20 giri 47'12"061
2 - Gabriele Minì - Prema - 0"874
3 - Callum Voisin - Rodin - 9"213 *
4 - Tommy Smith - Van Amersfoort - 19"567
5 - Piotr Wisnicki - Rodin - 42"258
6 - Oliver Goethe - Campos - 46"081
7 - Leonardo Fornaroli - Trident - 1'00"404
8 - Luke Browning - Hitech - 1'03"259
9 - Nikita Bedrin - PHM - 1'05"449
10 - Noel Leon - Van Amersfoort - 1'08"179
11 - Laurens Van Hoepen - ART - 1'13"024
12 - Sami Meguetounif - Trident - 1'13"456
13 - Christian Mansell - ART - 1'13"644
14 - Tim Tramnitz - MP Motorsport - 1'16"560
15 - Nikota Tsolov - ART - 1'16"840
16 - Santiago Ramos - Trident - 1'20"201
17 - Kacper Sztuka - MP Motorsport - 1'21"468
18 - Max Esterson - Jenzer - 1'23"637
19 - Dino Beganovic - Prema - 1'26"013 **
20 - Tasanapol Inthrapuvasak - PHM - 1'31"750 **
21 - James Wharton - Hitech - 1'29"767
22 - Matias Zagazeta - Jenzer - 1'33"964
23 - Mari Boya - Campos - 1'36"218 *
24 - Joseph Loake - Rodin - 1 giro

* 10" di penalità
** 5" di penalità

Ritirati
Charlie Wurz
Joshua Dufek
Sebastian Montoya
Alexander Dunne
Sophia Floersch
Cian Shields

Il campionato
1.Minì 119; 2.Lindblad 113; 3.Browning 112; 4.Fornaroli 93; 5.Goethe 85; 6.Beganovic 80; 7.Mansell 78; 8.Tsolov 50; 9.Van Hoepen 49; 10.Tramnitz 47; 11.Meguetounif 42; 12.Boya 40; 13.Leon 34; 14.Dunne 29; 15.Stenshorne 26; 16.Voisin 22; 17.Ramos 18; 18.Montoya 16; 19.Smith 12; 20.Wurz, Wisnicki 10; 22.Zagazeta, Loake, Bedrin 8; 25.Sztuka 6; 26.Esterson 5.
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