Sepang - Ottimi risultati per VSR
nel GT World Challenge asiatico
L’avventura asiatica della VSR è iniziata lo scorso fine settimana con un doppio appuntamento sul circuito di Sepang, in Malesia. Bian e Liberati hanno diviso la Lamborghini Huracán GT3 Evo 2 numero 6, Zhou e Mapelli la vettura 63. Entrambe le vetture hanno gareggiato nella classe Pro-Am. Una vettura gemella, corsa in regime ANR con VSR, si è schierata nella Silver-Am con Mizutani e Nemoto alla guida.
La sessione di qualifiche: Bian è risultato quarto di classe con Zhou sesto nella Pro-Am. Mizutani è stata la decima vettura Silver-Am più veloce. L'inizio della gara è stato ritardato quando un temporale si è abbattuto sulla pista pochi minuti prima che le vetture lasciassero i box. Bian e Mizutani sono partiti con le gomme da bagnato mentre Zhou, insieme a molti dei primi, ha optato per le slick. Dopo due giri dietro la safety car, la gara è iniziata e Bian è stato lesto a sfruttare al meglio la scelta delle gomme, balzando dal dodicesimo al secondo posto nel primo giro prima di superare Cheng per prendere il comando al quarto passaggio.
Mentre Bian si allontanava, una collisione tra Mizutani e Zhou ha ritardato la vettura 63 e ha comportato una penalità per il pilota giapponese. Una breve Full Course Yellow per recuperare la Ferrari di Liang dalla ghiaia non ha ritardato Bian e quando si è aperta la finestra dei box al decimo giro aveva un buon vantaggio. Zhou è stata la prima delle vetture VSR a fermarsi, lasciando il posto a Mapelli, che ha proseguito su un circuito ora più adatto alle gomme slick.
Mizutani si è fermato ai box per lasciare il sedile a Nemoto e un giro dopo Bian si è fermato per cedere il volante a Liberati, entrambe le vetture montavano gomme slick. Un ritardo nelle soste ha fatto perdere 6 secondi preziosi e quando Liberati è rientrato con le gomme fredde è stato superato da Morad e Fong che si erano fermati ai box un giro prima. Fong si è affrettato ad approfittare di un doppiato lento per strappare il comando a Morad e un giro dopo Liberati lo ha seguito per riprendere il secondo posto e il comando della Pro-Am. Quando è calata la bandiera a scacchi la vittoria è andata a Fong. Mapelli ha recuperato chiudendo nono nella Pro-Am mentre Nemoto ha tagliato il traguardo decimo nella Silver-Am.
Mapelli nella seconda qualifica si è classificato ottavo in Pro-Am in gara 2 dopo aver perso il suo miglior giro a causa di un track limits. Liberati ha ottenuto il decimo tempo di classe mentre Nemoto ha saltato la sessione per un problema tecnico ed è stato costretto a partire dal fondo dello schieramento. Mapelli ha fatto un'ottima partenza, ma ha dovuto evitare un'auto in testacoda alla prima curva e le due vetture VSR hanno completato il primo giro al sedicesimo e diciassettesimo posto mentre Nemoto ha guadagnato nove posizioni nell'ANR con la vettura VSR.
Mapelli ha presto trovato il ritmo giusto e ha risalito il gruppo per entrare nella top ten proprio mentre si apriva la finestra dei box all'undicesimo giro. Nemoto, che ha trascorso la seconda metà del suo stint alle spalle di Liberati, è stato il primo a fermarsi mentre le due vetture VSR rientravano ai box proprio mentre la finestra pit-stop si chiudeva. Zhou ha mostrato un ottimo ritmo e ha effettuato diversi passaggi per arrivare sesto prima che una penalità con stop and go per un rilascio anticipato lo spingesse indietro nell'ordine. Ha tagliato il traguardo all'undicesimo posto nella Pro-Am, ma ulteriori penalità post-gara lo hanno riportato al nono posto di classe.
Bian, che ha dovuto scontare una penalità di dieci secondi per il risultato della gara del giorno precedente, si è scontrato con Uchiyama negli ultimi minuti di gara e ha preso la bandiera ottavo di classe, ma in seguito ha ricevuto una penalità per la collisione. Il Campionato GT World Challenge Asia proseguirà tra tre settimane a Buriram, ma la VSR tornerà in pista prima di allora, per la gara di apertura del Campionato Italiano GT Sprint a Misano tra due settimane.
La top 10 di 33 partecipanti - Gara 1
1 - Cheng-Fong (Audi) - Audi Sport Asia - 26 giri
2 - Ye-Liberati (Lamborghini) - VSR - 2"140
3 - Yuan-Ye (Porsche) - Origine - 4"396
4 - V.Inthraphuvasak-Buus (Porsche) - AAS Phantom - 16"663
5 - Liu-Picariello (Porsche) - Absolute - 20"945
6 - Hoshino-Fujii (Aston Martin) - D'station - 24"386
7 - Lu-Heinrich (Porsche) - Origine - 26"367
8 - Lee-Schiller (Mercedes) - Craft Bamboo - 42"548
9 - Yu-Nandy (Audi) - Audi Sport Asia - 44"042
10 - Ibrahim-Love (Mercedes) - Triple Eight - 47"909
La top 10 di 33 partecipanti - Gara 2
1 - Lu-Heinrich (Porsche) - Origine - 27 giri
2 - Cao-Morad (Mercedes) - Craft Bamboo - 14"147
3 - Liang-Luo (Ferrari) - Harmony - 34"948
4 - Ibrahim-Love (Mercedes) - Triple Eight - 41"228
5 - Wang-R.Aron (Mercedes) - Climax - 45"574
6 - Yuan-Ye (Porsche) - Origine - 46"436
7 - Yu-Nandy (Audi) - Audi Sport Asia - 46"904
8 - Cheng-Fong (Audi) - Audi Sport Asia - 47"222
9 - Lee-Schiller (Mercedes) - Craft Bamboo - 55"681
10 - Nagai-Kamimura (Porsche) - Okazaki - 59"597