15 Giu [17:40]

Vallelunga - Gara 1
Slater s'impone su Beeton

Da Vallelunga - Davide Attanasio

Le tasse, la morte e Freddie Slater vincitore. Sono le tre certezze della vita, anche in una corsa, la prima del terzo round della F4 italiana sull'autodromo di Vallelunga, ricca di colpi di scena. Il quindicenne del team Prema, vincitore della F4 UAE nonché di numerosi campionati nel karting, ha avuto la meglio su Jack Beeton (US Racing) - che partito dalla pole non è riuscito a difendere il primato - e si è difeso con scaltrezza quando l'australiano ha provato a farsi sotto. 

In terza posizione Hiyu Yamakoshi (Van Amersfoort), abile nel sopravanzare Matheus Ferreira (US Racing) allo start. Il pilota gestito da Gastao Fráguas, organizzatore della F4 brasiliana, si è poi visto superare da un pimpante quanto coriaceo Rashid Al Dhaheri (Prema) grazie a una splendida mossa alla curva Campagnano. Il pilota emiratino ha così tagliato il traguardo quarto, con Ferreira - quinto - al migliore piazzamento della stagione.

Sesto un Gustav Jonsson di rimonta con la seconda delle monoposto di Van Amersfoort, seguito da Akshay Bohra (US Racing) e Reno Francot (Jenzer). Il pilota olandese è stato coinvolto in numerosi episodi, specie con i suoi colleghi di team. Hanno chiuso la zona punti Tomass Stolcermanis (Prema) e Gianmarco Pradel (US Racing), mentre Emanuele Olivieri (AKM), partito dalle ultimissime file, ha sfiorato la zona punti, concludendo davanti ai connazionali Davide Larini (PHM) e Alvise Rodella (Van Amersfoort).

La gara, come detto in precedenza, è stata un contenitore di situazioni che è necessario descrivere. In primo luogo, l'enorme numero di piloti andati fuori pista, e perché portati fuori dai rispettivi avversari, e per errori di guida. In questo elenco vi sono iscritti Larini, Lin Hodenius (Van Amersfoort), Ethan Ischer (Jenzer) e Kean Nakamura-Berta (Prema).

Alcuni di questi sono poi rimasti invischiati in un incidente multiplo: tutto è iniziato qualche attimo prima, con Francot che ha colpito la Prema di Nakamura-Berta, il quale è andato lungo portando successivamente Ischer fuori dal tracciato. Agli onori della cronaca è poi subentrato Maxim Rehm (US Racing), il quale ha tamponato Shimo Zhang (Jenzer) che a sua volta ha colpito da dietro Andrej Petrovic (PHM). Tutti i piloti menzionati sono stati costretti al ritiro, tra alettoni posteriori rotti (Nakamura-Berta, Petrovic) e impatti contro le barriere (Zhang alla curva Roma). Tutto questo, logicamente, ha portato l'ingresso della seconda safety-car.

"Seconda" perché precedentemente è successo altro. Se vi steste chiedendo che fine abbiano fatto Alex Powell e Dion Gowda, i due piloti del team Prema si sono rovinati vicendevolmente la corsa sin dai primissimi giri, quando nel corso di una lotta di grande intensità, hanno riportato danni ai rispettivi alettoni anteriori. Poco dopo - reale motivo della prima di tre safety-car - Tomass Stolcermanis è stato protagonista di un tamponamento nei confronti di Enzo Yeh (R-Ace), con il taiwanese costretto al ritiro dopo aver impattato contro le barriere.

Infine, un ultimo maxi incidente a sette minuti dalla bandiera a scacchi, con i piloti di Jenzer ancora coinvolti: Ischer ha colpito il suo compagno Frey alla curva del Semaforo; entrambi sono rimasti nel mezzo della pista e si è assistito a una sequela di contatti in cui hanno dovuto alzare bandiera bianca Rehm, Kabir Anurag (US Racing), Luka Sammalisto (R-Ace), gli stessi Ischer e Frey e Maksimilian Popov (PHM). Entrata in pista, per la terza volta, la vettura di sicurezza, la direzione gara ha esposto la bandiera rossa a due minuti dal termine, mettendo definitivamente la parola fine alle schermaglie.

Sabato 15 giugno 2024, gara 1

1 - Freddie Slater - Prema - 12 giri in 26'41"649
2 - Jack Beeton - US Racing - 0"781
3 - Hiyu Yamakoshi - Van Amersfoort - 1"575
4 - Rashid Al Dhaheri - Prema - 2"193
5 - Matheus Ferreira - US Racing - 2"600
6 - Gustav Jonsson - Van Amersfoort - 3"678
7 - Akshay Bohra - US Racing - 4"391
8 - Reno Francot - Jenzer - 5"319
9 - Tomass Stolcermanis - Prema - 5"793
10 - Gianmarco Pradel - US Racing - 6"440
11 - Emanuele Olivieri - AKM - 7"164
12 - Davide Larini - PHM - 7"968
13 - Alvise Rodella - Van Amersfoort - 8"508
14 - Luca Viisoreanu - Real Racing - 9"373
15 - Filippo Fiorentino - Cram - 10"047
16 - Edward Robinson - AS Motorsport - 11"217
17 - Everett Stack - PHM - 11"453
18 - Wiktor Dobrzanski - AKM - 12"463
19 - Oleksandr Savinkov - AKM - 13"748
20 - Alex Powell - Prema - 14"226
21 - Dion Gowda - Prema - 14"704
22 - Lin Hodenius - Van Amersfoort - 15"316
23 - Kamal Mrad - PHM - 15"946
24 - Nathanael Berreby - Maffi - 16"751
25 - Gabriel Holguin - Maffi - 17"659
26 - Enea Frey - Jenzer - +2 giri
27 - Ethan Ischer - Jenzer - +2 giri
28 - Maxim Rehm - US Racing - +2 giri
29 - Kabir Anurag - US Racing - +2 giri
30 - Luka Sammalisto - R-Ace - +2 giri
31 - Maksimilian Popov - PHM - +2 giri

Ritirati
Andrej Petrovic
Kean Nakamura-Berta
Shimo Zhang
Andrija Kostic
Enzo Yeh

Il campionato
1.Slater 115 punti; 2.Yamakoshi 97; 3.Bohra 79; 4.Powell 66; 5.Beeton 58; 6.Al Dhaheri 45; 7.Gowda 39; 8.Nakamura-Berta 37; 9.Stolcermanis 34; 10.Pradel 26; 11.Rehm, Jonsson 23; 13.Francot 16; 14.Ferreira 10; 15.Ischer 8; 16.Sammalisto, Yeh, Larini 6; 19.Olivieri 2; 20.Petrovic 1.‍
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