La nuova Tatuus MSV GB3-025
promossa a pieni voti da Loake
Davide Attanasio
Continuano ad arrivare attestati di stima per il nuovo prodotto di casa Tatuus. La MSV GB3-025, vettura concepita appositamente per il campionato britannico a partire dal 2025, ha ricevuto l'ennesimo apprezzamento da chi, di vetture, se ne intende e non poco: i piloti. Questa volta è stato il turno di Joseph Loake, pilota di Formula 3 e vincitore dell'ultimo "Autosport BRDC Young Driver of the Year Award", che ha tessuto le lodi della monoposto di Lainate dopo un test effettuato giovedì scorso sul circuito di Navarra, dove Tatuus era impegnata in una quattro giorni di “prove generali”.
Loake, che ha preso il posto di Lorenzo Colombo nell'ultimo dei quattro giorni, è stato subito in grado di girare più veloce rispetto alla vettura precedente - con la quale ottenne la terza posizione nel campionato 2023 - e non si è fatto problemi a manifestare le sue sensazioni: "Dal momento in cui sono entrato in macchina, è stata una sorpresa constatare come fosse tutto così veloce", ha detto. "Ha un gran passo e, ovviamente, quando le macchine verranno consegnate alle squadre, loro ne troveranno ancora di più".
Poi, gli elogi sono andati direttamente al costruttore italiano e al campionato: "La vettura è stata realizzata molto bene da Tatuus, e il GB3 ne sta facendo un uso grandioso". Punti di forza, inoltre, anche per quello che concerne la guidabilità: "Hai molta più libertà nel muoverti con la nuova monoposto, ci si può giocare di più rispetto a come la si può guidare, è molto più divertente estrarne il massimo potenziale, puoi percepire il maggiore livello di carico, ma quello che mi ha sorpreso maggiormente è stata la performance nelle curve a bassa velocità".
"Essendo, la macchina, leggermente più pesante e con un passo più lungo, mi sarei aspettato di faticare nelle curve lente", ha analizzato Loake, "ma a essere onesti la sensazione è stata la stessa di quella che avvertivo con la precedente monoposto". Rispetto a prima, "la nuova vettura premia una guida al limite, e tutto questo piacerà davvero tanto ai piloti". Loake, inoltre, ha dato il via libera anche per quello che riguarda l'aspetto racing: "Ci saranno senz'altro dei passi avanti, specialmente per l’introduzione del DRS. Così facendo, inoltre, verrà garantita una maggiore linearità con il passo successivo, il FIA F3".
"Il modo di guidare questa macchina richiede caratteristiche simili a quelle per pilotare una vettura di F3, e quindi dovrebbe aiutare i piloti nel fare lo step successivo. A causa dell'aerodinamica, è molto complicato rimanere in scia con questo tipo di vetture, quindi penso che il DRS si rivelerà un asso nella manica. La nuova macchina è molto più potente di quello che pensavamo, perciò non possiamo che esserne soddisfatti. Aiuterà la competizione specialmente sugli stretti circuiti britannici".
Infine, un giudizio complessivo: "È senza dubbio una delle monoposto che preferisco tra quelle che ho guidato finora (tra queste c'è anche un'Aston Martin di F1, ndr), una monoposto che rappresenta un continuum con quella precedente, il che è un complimento mica male".