F4 britannica a Silverstone, gare
Seewooruthun convince,
lotta aperta tra Fairclough e Ninovic
Davide Attanasio
Il quinto round della F4 britannica a Silverstone è andato in archivio con la medesima situazione del dopo Thruxton, se ci si limita a parlare della lotta per il campionato. Tra Deagen Fairclough (Hitech) e Alex Ninovic (Rodin) vi è infatti un distacco di 29 punti, uno in meno rispetto ai 30 della scorsa settimana. Il primo (e unico) double header dell'anno, quindi, non ha regalato grandi scombussolamenti in questo senso. Nelle posizioni subito dietro, invece, Reza Seewooruthun (Hitech) si è portato al quarto posto, a mezzo punto da James Higgins (Rodin), mentre Leo Robinson (JHR) ed Ella Lloyd (JHR) sono entrati in top dieci.
È stato, quello della contea del Northamptonshire, il weekend del ritorno di Carrie Schreiner (Argenti) nella categoria, lei che è membra dell'Academy Sauber nonché vincitrice un anno or sono nella tappa della F1 Academy a Zandvoort, tracciato olandese che la venticinquenne tedesca percorrerà con la sua Tatuus F4-T-421 tra due settimane, considerato che l'accordo tra Argenti e Carrie si estenderà fino alla tappa successiva del campionato di cui si sta scrivendo.
Nella lista dei partecipanti, si registra il ritorno di Joel Bergström (JHR) e di Bart Harrison (Dittmann), mentre è una novità la prima partecipazione di Matúš Ryba (Argenti), quindicenne slovacco principalmente impegnato nella F4 spagnola con il team Drivex. In ultima analisi, August Raber (Xcel) non ha partecipato al weekend malgrado la sua iniziale iscrizione.
A ogni modo, la sessione di qualifica, disputata su un tracciato coperto dalle nubi e in fase di asciugamento, ha confermato la brillantezza di Seewooruthun, che con un 2'10"932 ha ottenuto la partenza dal palo per la terza corsa, seguito da Jack Sherwood (Rodin), suo malgrado vittima di una penalizzazione che lo arretrerà di tre piazze.
Nel contempo, il dodicesimo tempo della Lloyd le è stato sufficiente per aggiudicarsi la prima piazzola nella seconda corsa, ovvero quella con la griglia invertita. Se si considera, invece, il secondo miglior crono registrato da ogni concorrente, a spuntarla - e nettamente - è stato Fairclough, con un vantaggio di un secondo sulla prestazione di Seewooruthun. Il leader della classifica, quindi, si è aggiudicato la pole position in gara 1.
Prima corsa che ha visto Fairclough mantenere la testa alla curva Copse - con la partenza che si effettua nel vecchio rettilineo dei box della F.1 - seguito da Seewooruthun e Higgins, mentre notevole è stato l'avvio di Ella Lloyd, quinta da undicesima. Il ritiri di Sherwood, impantanatosi nella ghiaia alla curva Vale dopo un contatto, e di Rowan Campbell-Pilling (Argenti), fuori dai giochi a Village, hanno chiamato la safety-car in pista per la prima volta.
L'azione è ripresa a undici minuti dalla bandiera a scacchi, ed è stato Ninovic a rompere gli indugi, grazie a una mossa all'interno di Copse su Higgins che gli è valsa il podio, dietro Fairclough e Seewooruthun. Alle spalle di Higgins la Lloyd, il leader della classifica dei rookie Yuanpu Cui (Argenti), Leo Robinson, Joel Bergström, Kai Daryanani (Fortec) e Mika Abrahams (Hitech).
Nella seconda gara Robinson ha sfruttato il fattore griglia invertita al meglio, superando la compagna Lloyd grazie a un migliore spunto, con la ragazza britannica sesta dopo il giro inaugurale. La vettura di sicurezza ha fatto il suo ingresso sul tracciato per la seconda volta, dopo lo stop di quattro macchine nella zona delle Becketts. Si tratta di Yuhao Fu (Virtuosi), Sherwood - al secondo ritiro del weekend - Maxwell Dodds (Virtuosi) e Fairclough. Un altro zero, quindi, per il capoclassifica. Nel corso del primo giro, poi, Campbell-Pilling non ha avuto la migliore delle partenze, andando in testacoda.
Dopo circa un quarto d'ora di safety (sui 20 minuti a disposizione per ciascuna corsa), l'azione è potuta riprendere. Robinson ha contenuto gli attacchi di Ninovic e ha vinto la sua prima corsa nella categoria, con l'australiano e Bergström sul podio. Se non che i commissari hanno riscontrato delle infrazioni nel corso del lungo periodo di safety-car, e hanno penalizzato quattro dei primi cinque sul traguardo. Tutti tranne Robinson. Sul podio è dunque salita Ella Lloyd, con Ninovic terzo, seguito dallo stesso Bergström (top rookie) e da Higgins. Harrison ha concluso sesto dopo le penalità, con Cui settimo e Seewooruthun ottavo a chiudere la zona punti.
In gara 3 il polesitter Seewooruthun è stato il primo ad aver conservato la testa dal palo, con Fairclough alle sue spalle. Neanche a dirlo, pronti via e la safety car ha battezzato il circuito per permettere la sicura rimozione delle vetture di Daryanani e Higgins, con il primo fermo a Club, stessa sorte capitata a Nina Gademan (Fortec), riuscita a ripartire così come Ryba, che si era girato al The Loop. La bandiera verde è stata esposta con metà corsa da disputare, ma nulla ha impensierito la marcia di Seewooruthun, vincitore davanti a Fairclough e Ninovic, abile nel sorpassare Sherwood a cinque minuti dalla fine del tempo.
Nella stessa battaglia, quest'ultimo si è visto passare davanti il vincitore di gara 2 Robinson. In sesta posizione Dodds - al miglior risultato dell'anno -, poi Lloyd (tre piazzamenti nei punti su tre) e Campbell-Pilling, migliore dei rookie, seguito da altri due debuttanti, Harrison e Bergström. In decima posizione ci sarebbe finito Yuanpu Cui, ma una penalità di tre posizioni lo ha fatto retrocedere tredicesimo.
Sabato 15 giugno 2024, gara 1
1 - Deagen Fairclough - Hitech - 9 giri in 20'51"008
2 - Reza Seewooruthun - Hitech - 4"770
3 - Alex Ninovic - Rodin - 6"852
4 - James Higgins - Rodin - 7"223
5 - Ella Lloyd - JHR - 11"546
6 - Yuanpu Cui - Argenti - 12"091
7 - Leo Robinson - JHR - 12"327
8 - Joel Bergstrom - JHR - 14"009
9 - Kai Daryanani - Fortec - 14"381
10 - Mika Abrahams - Hitech - 16"294
11 - Abbi Pulling - Rodin - 16"526
12 - Maxwell Dodds - Virtuosi - 17"135
13 - Martin Molnár - Virtuosi - 17"407
14 - Matúš Ryba - Argenti - 17"546
15 - Nina Gademan - Fortec - 18"632
16 - Alex Berg - Fortec - 19"048
17 - Bart Harrison - Dittmann - 19"260
18 - Chloe Chong - JHR - 20"552
19 - Zack Scoular - Xcel - 20"801
20 - Yuhao Fu - Virtuosi - 31"087
21 - Carrie Schreiner - Dittmann - 31"658
Ritirati
Jack Sherwood
Rowan Campbell-Pilling
Domenica 16 giugno 2024, gara 2
1 - Leo Robinson - JHR - 8 giri in 21'35"745
2 - Ella Lloyd - JHR - 4"772
3 - Alex Ninovic - Rodin - *
4 - Joel Bergstrom - JHR - *
5 - James Higgins - Rodin - *
6 - Bart Harrison - Dittmann - *
7 - Yuanpu Cui - Argenti - 5"309
8 - Reza Seewooruthun - Hitech - 5"799
9 - Mika Abrahams - Hitech - 6"239
10 - Abbi Pulling - Rodin - 6"612
11 - Kai Daryanani - Fortec - 7"261
12 - Matúš Ryba - Argenti - 7"592
13 - Zack Scoular - Xcel - 7"971
14 - Chloe Chong - JHR - 9"211
15 - Rowan Campbell-Pilling - Argenti - 10"504
16 - Martin Molnár - Virtuosi - 11"326
17 - Nina Gademan - Fortec - *
18 - Carrie Schreiner - Dittmann - 15"220
* 1 posizione di penalità
Ritirati
Alex Berg
Maxwell Dodds
Deagen Fairclough
Jack Sherwood
Yuhao Fu
Domenica 16 giugno 2024, gara 3
1 - Reza Seewooruthun - Hitech - 9 giri in 21'00"887
2 - Deagen Fairclough - Hitech - 1"760
3 - Alex Ninovic - Rodin - 4"712
4 - Leo Robinson - JHR - 8"181
5 - Jack Sherwood - Rodin - 11"011
6 - Maxwell Dodds - Virtuosi - 11"486
7 - Ella Lloyd - JHR - 12"175
8 - Rowan Campbell-Pilling - Argenti - 12"592
9 - Bart Harrison - Dittmann - 13"818
10 - Joel Bergstrom - JHR - 14"756
11 - Abbi Pulling - Rodin - 15"061
12 - Matúš Ryba - Argenti - 18"034
13 - Yuanpu Cui - Argenti - *
14 - Mika Abrahams - Hitech - 20"507
15 - Yuhao Fu - Virtuosi - 21"374
16 - Chloe Chong - JHR - 22"557
17 - Martin Molnár - Virtuosi - 22"815
18 - Nina Gademan - Fortec - 23"594
19 - Carrie Schreiner - Dittmann - 25"263
20 - Zack Scoular - Xcel - 31"045
21 - Alex Berg - Fortec - 36"853
* 3 posizioni di penalità
Ritirati
James Higgins
Kai Daryanani
Il campionato
1.Fairclough 225 punti; 2.Ninovic 196; 3.Higgins 133.5; 4.Seewooruthun 133; 5.Sherwood 118; 6.Pulling 92; 7.Abrahams 76; 8.Robinson 64; 9.Cui 57; 10.Lloyd 51; 11.Bergstrom 41; 12.Campbell-Pilling 36; 13.Berg 34; 14.Dodds 29.5; 15.Daryanani 29; 16.Scoular 28 **; 17.Fu 20; 18.Molnár, Gademan 15; 20.Raber 14; 21.Harrison 11 *; 22.Chong, Schreiner 3; 24.Ryba 1.
* -12 punti di penalità
** -9 punti di penalità