F4 britannica a Donington, gare
Dieci vittorie per Fairclough
Davide Attanasio
Il ritorno della F4 britannica sul circuito di Donington è coinciso con il terzultimo appuntamento della stagione 2024. I giochi sembrano ormai fatti per Deagen Fairclough (Hitech), che grazie a due pole position, tre giri veloci (striscia aperta di sette di fila) e la decima vittoria nell'ultima corsa ha ulteriormente aumentato il già enorme divario rispetto ad Alex Ninovic (Rodin), che malgrado una vittoria nella prima gara ha visto Fairclough scappare ancor di più, e con 138 punti di svantaggio e sei gare da disputare - malgrado i punti da assegnare siano ancora tanti - l'andamento del campionato piloti non suggerisce cambiamenti così drastici.
Di contro, tutto ancora aperto per la classifica rookie e quella riservata alle squadre. Yuanpu Cui (Argenti) e Martin Molnár (Virtuosi) sono i principali indiziati per la conquista del titolo, ma Rowan Campbell-Pilling, compagno di Cui, dopo due successi di classe non è intenzionato ad alzare bandiera bianca. Capitolo team: Hitech ha ventisei punti e mezzo di vantaggio su Rodin, che in questo weekend ha vinto ben tre corse (non vinceva da gara 2 di Zandvoort), lasciandone solo una agli avversari, che contano sulla forza di Fairclough per ricacciare indietro quello che era il team Carlin fino all'anno scorso.
In questo weekend, infatti, hanno avuto luogo ben quattro gare: alle tre canoniche si è infatti aggiunta la terza gara del primo round, disputato proprio a Donington Park nel layout "National Circuit" (mentre questo round, il numero otto, si è corso nella configurazione "Grand Prix Circuit"). Si è infatti deciso che quella gara, mai disputata a causa del maltempo, dovesse essere recuperata nella stessa sede, malgrado layout differenti e un'entry list di diciotto concorrenti: al ritorno di August Raber (Xcel) ci sono state le uscite (temporanee) di Abbi Pulling e Nina Gademan, impegnate nella F1 Academy a Zandvoort. Se la prima ha consolidato la vetta della classifica, la seconda partecipava in qualità di wild card, non sfigurando affatto - sempre nelle prime posizioni - e conquistando i primi punti nella storia della categoria per una wild card.
Le due pole position di Fairclough, ottenute in condizioni di asfalto bagnato, sono state uno dei tanti manifesti della superiorità del britannico: sette decimi e mezzo sul secondo classificato, Campbell-Pilling, un secondo su una forte Ella Lloyd (JHR), e via via gli altri, con Molnár e Reza Seewooruthun (Hitech) nella seconda parte dello schieramento, mentre Maxwell Dodds (Virtuosi) sarebbe partito dal palo nella seconda corsa, quella con la griglia invertita.
Con il sole tornato a baciare la pista della contea del Leicerstershire, gara 1 ha visto Ninovic bruciare tutti dal quarto posto, poco prima che la safety-car interrompesse ex abrupto le ostilità. Merito di ciò attribuibile a Chloe Chong ed Ella Lloyd, compagne nel team JHR, fuori dai giochi e ferme nella ghiaia. La corsa, ripresa con dieci minuti sul cronometro, è stata vinta da un Ninovic mai realmente impensierito da Fairclough, mentre Leo Robinson (JHR) ha fatto suo il terzo podio stagionale, il primo che non è coinciso con un successo.
Ancora bene Kai Daryanani (Fortec), quarto, mentre James Higgins (Rodin) - quinto dopo una bella rimonta - è tornato ad assaporare posizioni a lui più congeniali. Notevole anche il recupero di Campbell-Pilling, settimo ma non il migliore dei rookie, la cui palma è andata a Zack Scoular (Xcel) per la terza volta dall'inizio del campionato. Gli onori, in realtà, sarebbero andati a Cui, ma il giovane prospetto della Mercedes è stato penalizzato attraverso una particolare sanzione di cinque secondi e 250 millesimi.
Nel pomeriggio di sabato 24 agosto, invece, c'è stato il recupero della corsa prima descrittovi. La griglia, formata dai risultati della qualifica allora (in aprile) disputata, ha visto partire lo stesso Ninovic dalla prima posizione, con Higgins subito dietro. L'australiano ha confermato il primo posto dopo lo stacco frizione, ma a seguito di un errore di guida ha perso tredici piazze consentendo a Higgins e compagni di guadagnarne una gratis. E così, il ventiduenne britannico, che debuttò nella serie due anni fa, ha vinto la sua prima gara nel 2024, la terza dopo i due successi della stagione scorsa, mettendosi alle spalle un paio di round alquanto travagliati.
Ancora una volta secondo Fairclough, davanti a Sherwood, Seewooruthun e il sempre competitivo Robinson. Bel piazzamento per Alex Berg (Fortec). Una curiosità sul pilota di Calgary, che ha vinto gara 2 a Thruxton: si tratta del conducente peggio classificato nella graduatoria piloti ad aver trionfato in questa annata, uno dei nove riuscito a farlo. Alle spalle di Ninovic, poi, nessuno ha tolto a Cui il successo tra i rookie.
In una domenica nuvolosa, Higgins si è ripetuto anche nella terza corsa, la seconda del round nello specifico. Partito dalla seconda fila, alle spalle di Dodds e Chong - una novità in questi lidi - ma davanti a Sherwood, il vincitore della gara recuperata si è visto superare dallo stesso Sherwood, in testa dopo curva 1 grazie a un avvio lampo. Come nella prima gara, la safety-car è stata costretta a scendere sul tracciato per una collisione tra il poleman Dodds e Scoular.
Durante il periodo di neutralizzazione, però, sia Sherwood che Ninovic si sono visti costretti a rientrare ai box per riparare dei danni riportati dopo la tornata di apertura. Ciò ha permesso a Higgins di issarsi al comando per poi vincere la seconda corsa di fila, mentre alle sue spalle - dopo la ripartenza - una lotta tra Chong e Lloyd si è risolta a favore della gallese, di seguito messa sotto scacco dal rientro poderoso di Fairclough, ancora una volta secondo sotto la bandiera a scacchi, con Lloyd brava a contenere Campbell-Pilling, alla fine sesto alle spalle di Daryanani e Seewooruthun, secondo miglior "scalatore" di giornata con nove posizioni recuperate.
In conclusione, nella terza e ultima gara del round, la quarta nel computo totale, Fairclough ha interrotto la striscia di secondi posti per mettere la ciliegina sulla torta con il decimo successo stagionale, evidenziato con l'eloquente esultanza apprezzabile dalla foto di copertina. Ninovic, secondo dopo il primo giro, ha ottenuto il sedicesimo podio di un'annata a ogni modo rimarchevole, mentre Campbell-Pilling si è guadagnato il podio numero due dopo averne perso più di uno lo scorso weekend. Ancora bene Robinson, con Higgins quinto splendido nel terminare ciascuna delle quattro gare nella top cinque. Da rimarcare, infine, il settimo posto di Chong, suo miglior risultato per distacco.
Sabato 24 agosto 2024, gara 1
1 - Alex Ninovic - Rodin - 4 giri in 6'02"024
2 - Deagen Fairclough - Hitech - 1"712
3 - Leo Robinson - JHR - 3"627
4 - Kai Daryanani - Fortec - 4"523
5 - James Higgins - Rodin - 7"004
6 - Zack Scoular - Xcel - 7"536
7 - Rowan Campbell-Pilling - Argenti - 8"828
8 - Reza Seewooruthun - Hitech - 10"537
9 - Yuanpu Cui - Argenti - 10"760 *
10 - Alex Berg - Fortec - 11"318
11 - Bart Harrison - Dittmann - 11"623
12 - Maxwell Dodds - Virtuosi - 12"968
13 - August Raber - Xcel - 13"402
14 - Martin Molnár - Virtuosi - **
15 - Yuhao Fu - Virtuosi - 14"345
* 5"250 secondi di penalità
** 4 posizioni di penalità
Ritirati
Chloe Chong
Ella Lloyd
Jack Sherwood
Sabato 24 agosto 2024, gara 3 (recupero di gara 3 del primo round, non disputatasi per maltempo)
1 - James Higgins - Rodin - 13 giri in 21'13"905
2 - Deagen Fairclough - Hitech - 0"204
3 - Jack Sherwood - Rodin - 3"067
4 - Reza Seewooruthun - Hitech - 3"625
5 - Leo Robinson - JHR - 3"845
6 - Alex Berg - Fortec - 7"777
7 - Alex Ninovic - Rodin - 8"763
8 - Yuanpu Cui - Argenti - 9"047
9 - Zack Scoular - Xcel - 9"176
10 - Martin Molnár - Virtuosi - 9"849
11 - Bart Harrison - Dittmann - 12"713
12 - August Raber - Xcel - 13"558
13 - Rowan Campbell-Pilling - Argenti - 13"985
14 - Maxwell Dodds - Virtuosi - 16"158
15 - Yuhao Fu - Virtuosi - 18"014
16 - Chloe Chong - JHR - 26"352
17 - Ella Lloyd - JHR - 1 giro
Ritirato
Kai Daryanani
Domenica 25 agosto 2024, gara 2
1 - James Higgins - Rodin - 12 giri in 20'42"250
2 - Deagen Fairclough - Hitech - 3"258
3 - Ella Lloyd - JHR - 4"384
4 - Kai Daryanani - Fortec - 5"180
5 - Reza Seewooruthun - Hitech - 5"732
6 - Rowan Campbell-Pilling - Argenti - 8"960
7 - Alex Ninovic - Rodin - 9"229
8 - Yuanpu Cui - Argenti - 10"000
9 - Leo Robinson - JHR - **
10 - Jack Sherwood - Rodin - 12"286 *
11 - Chloe Chong - JHR - 14"965
12 - Martin Molnár - Virtuosi - 15"132
13 - Alex Berg - Fortec - 16"962
14 - Bart Harrison - Dittmann - 17"204
15 - Yuhao Fu - Virtuosi - 19"971
16 - August Raber - Xcel - 20"298
* 5" di penalità
** 3 posizioni di penalità
Ritirati
Maxwell Dodds
Zack Scoular
Domenica 25 agosto 2024, gara 3
1 - Deagen Fairclough - Hitech - 12 giri in 17'57"236
2 - Alex Ninovic - Rodin - 2"930
3 - Rowan Campbell-Pilling - Argenti - 4"360
4 - Leo Robinson - JHR - 7"355
5 - James Higgins - Rodin - 8"781
6 - Yuanpu Cui - Argenti - 9"533
7 - Chloe Chong - JHR - 16"869
8 - Kai Daryanani - Fortec - 19"354
9 - Martin Molnár - Virtuosi - 20"332
10 - Jack Sherwood - Rodin - 21"586 * **
11 - Maxwell Dodds - Virtuosi - 22"187
12 - Ella Lloyd - JHR - 24"344 *
13 - Reza Seewooruthun - Hitech - 27'381 ***
14 - Yuhao Fu - Virtuosi - 33"101 *
15 - Bart Harrison - Dittmann - 36"497 * **
16 - Zack Scoular - Xcel - 2 giri *
* 5" di penalità
** 10" di penalità (track limits)
*** 10" di penalità (falsa partenza)
Ritirati
Alex Berg
August Raber
Il campionato
1.Fairclough 455 punti; 2.Ninovic 317; 3.Seewooruthun 207; 4.Higgins 206.5; 5.Sherwood 187; 6.Pulling 122; 7.Robinson 120 ***; 8.Cui 95 *; 9.Lloyd 91; 10.Molnár, Campbell-Pilling 83; 12.Abrahams, Daryanani 76; 14.Berg 49; 15.Dodds 43.5; 16.Bergström 41; 17.Scoular 39 **; 18.Fu 26; 19.Gademan 22; 20.Rivera 18; 21.Raber 17; 22.Chong 16; 23.Harrison 13 ****; 24.Nobels 9; 25.Schreiner, Edgar 8; 27.Bustamante 6; 28.Kieffer 4; 29.Ryba 3.
* 3 punti di penalità
** 9 punti di penalità
*** 12 punti di penalità
**** 27 punti di penalità