10 Giu [9:45]
ADAC F4 a Spielberg
Tanti protagonisti in lotta
Jacopo Rubino
Due piloti appaiati in testa alla classifica, i primi cinque in 10 punti: è un quadro interessante quello proposto dall'ADAC F4 nella seconda tappa stagionale a Spielberg, in Austria, andata in scena un mese e mezzo dopo l'apertura a Oschersleben. Davanti a tutti a 69 lunghezze ci sono Niklas Krutten e Theo Pourchaire, con il francese vincitore di gara 2 e terzo in gara 3 alle spalle del tedesco, che ha potuto così riagganciarlo. Dietro di loro a quota 62 c'è Arthur Leclerc, poi a 59 la coppia formata da Roman Stanek e Paul Aron, trionfatore nell'ultima manche con la Prema. Non sono mancati i colpi di scena.
Il weekend è infatti cominciato nel segno di Dennis Hauger, pupillo Red Bull che venerdì ha siglato una doppia pole in qualifica e si è aggiudicato gara 1 comandando per l'intera distanza. Il norvegese si è ripetuto in gara 2, ma a motori spenti è stato penalizzato di 30" per il mancato rispetto delle bandiere gialle, regalando il successo a Pourchaire. Costretto a scattare dalle retrovie in gara 3, Hauger ha entusiasmato arrivando addirittura ad agguantare il comando del gruppo, ma a due giri dal termine ha rimediato una foratura alla gomma anteriore destra. Ne ha approfittato Aron, fratello minore di Ralf campione 2015 della F4 italiana, andato a vincere davanti a Krutten e Pourchaire.
A Spielberg si sono messi in evidenza anche Alessandro Ghiretti, secondo in scia ad Hauger in gara 1 (ma poi protagonista di un contatto con Ivan Berets in gara 2), e il finlandese William Alatalo, due volte sul podio. Nella corsa di domenica mattina l'alfiere Mucke ha preceduto Leclerc, terzo. Il ceco Stanek, giunto qui da leader della graduatoria, non ha invece fatto meglio di due settimi posti.
Due volte quarto Gianluca Petecof, con un po' di rammarico: il brasiliano della Ferrari Driver Academy, in gara 1 quinto dietro al compagno Alessandro Famularo, ha recuperato dopo un crash in qualifica, mentre in gara 3 è stato costretto al ritiro per il contatto con Giorgio Carrara, quando stavano battagliando al vertice con Krutten. Peccato. Incredibilmente, l'argentino nella prima manche aveva già messo ko un'altra vettura Prema, quella dello stesso Aron, comportando il taglio del traguardo in regime di safety-car.
Sul circuito austriaco la pattuglia italiana era rappresentata anche dalla Cram, che ha schierato l'israeliano Roee Meyuhas, e dalla DRZ Benelli che ha visto Jesse Salmenautio buon nono in gara 3.
Sabato 8 giugno 2019, gara 1
1 - Dennis Hauger - Van Amersfoort - 18 giri 30'16"869
2 - Alessandro Ghiretti - US Racing - 0"912
3 - William Alatalo - Mucke - 1"390
4 - Alessandro Famularo - Prema - 2"173
5 - Gianluca Petecof - Prema - 3"081
6 - Arthur Leclerc - US Racing - 3"556
7 - Roman Stanek - US Racing - 4"555
8 - Niklas Krutten - Van Amersfoort - 5"640
9 - Oliver Rasmussen - Prema - 5"970
10 - Ido Cohen - Van Amersfoort - 6"771
11 - Sebastian Estner - Van Amersfoort - 7"924
12 - Théo Pourchaire - US Racing - 8"989
13 - Michael Belov - R-Ace - 9"335
14 - Jonny Edgar - Jenzer - 9"922
15 - Nico Gohler - Mucke - 10"606
16 - Gregoire Saucy - R-Ace - 11"114
17 - Jesse Salmenautio - DRZ Benelli - 12"018
18 - Axel Gnos - Jenzer - 12"617
19 - Roee Meyuhas - Cram - 13"047
20 - Laszlo Toth - R-Ace - 13"481
21 - Lucas Alecco Roy - Van Amersfoort - 18"822
22 - Giorgio Carrara - Jenzer - 2 giri
23 - Paul Aron - Prema - 2 giri
Giro più veloce: Dennis Hauger 1'31"125
Ritirati
3° giro - Ivan Berets
2° giro - Joshua Durksen
Domenica 10 giugno 2019, gara 2
1 - Théo Pourchaire - US Racing - 19 giri 30'15"237
2 - William Alatalo - Mucke - 0"487
3 - Arthur Leclerc - US Racing - 1"203
4 - Gianluca Petecof - Prema - 2"450
5 - Ido Cohen - Van Amersfoort - 6"098
6 - Paul Aron - Prema - 8"173
7 - Giorgio Carrara - Jenzer - 10"494
8 - Niklas Krutten - Van Amersfoort - 10"819
9 - Joshua Durksen - Mucke - 12"521
10 - Oliver Rasmussen - Prema - 12"593
11 - Alessandro Famularo - Prema - 15"393
12 - Lucas Alecco Roy - Van Amersfoort - 15"663
13 - Sebastian Estner - Van Amersfoort - 16"566
14 - Dennis Hauger - Van Amersfoort - 23"791
15 - Jesse Salmenautio - DRZ Benelli - 25"013
16 - Gregoire Saucy - R-Ace - 25"591
17 - Roee Meyuhas - Cram - 25"998
18 - Axel Gnos - Jenzer - 26"252
19 - Laszlo Toth - R-Ace - 28"129
20 - Michael Belov - R-Ace - 41"915
21 - Roman Stanek - US Racing - 1 giro
Giro più veloce: Dennis Hauger 1'31"112
Ritirati
12° giro - Alessandro Ghiretti
11° giro - Ivan Berets
6° giro - Nico Gohler
5° giro - Jonny Edgar
Domenica 10 giugno 2019, gara 3
1 - Paul Aron - Prema - 17 giri 30'04"310
2 - Niklas Krutten - Van Amersfoort - 0"641
3 - Théo Pourchaire - US Racing - 2"588
4 - Arthur Leclerc - US Racing - 2"830
5 - William Alatalo - Mucke - 2"948
6 - Alessandro Ghiretti - US Racing - 3"039
7 - Roman Stanek - US Racing - 3"534
8 - Oliver Rasmussen - Prema - 3"975
9 - Jesse Salmenautio - DRZ Benelli - 4"606
10 - Gregoire Saucy - R-Ace - 5"213
11 - Jonny Edgar - Jenzer - 5"516
12 - Michael Belov - R-Ace - 6"364
13 - Ido Cohen - Van Amersfoort - 6"777
14 - Ivan Berets - DRZ Benelli - 7"125
15 - Roee Meyuhas - Cram - 7"553
16 - Sebastian Estner - Van Amersfoort - 7"702
17 - Nico Gohler - Mucke - 7"744
18 - Axel Gnos - Jenzer - 8"208
19 - Lucas Alecco Roy - Van Amersfoort - 10"796
20 - Joshua Durksen - Mucke - 29"235
21 - Dennis Hauger - Van Amersfoort - 1:07"793
Giro più veloce: Lucas Alecco Roy 1'32"439
Ritirati
13° giro - Laszlo Toth
8° giro - Giorgio Carrara
8° giro - Gianluca Petecof
5° giro - Alessandro Famularo
Il campionato
1.Pourchaire, Krutten 69; 3.Leclerc 62; 4.Stanek, Aron 59; 6.Ghiretti 48; 7.Petecof 47; 8.Alatalo 43; 9.Hauger 40; 10.Durksen 34