23 Lug [8:43]
Haas ancora "sdoppiata" in Germania,
due versioni diverse per la comparativa
Jacopo Rubino - Photo4
La Haas è sempre alla ricerca del rimedio alla sua crisi di prestazioni, e a Hockenheim porterà nuovamente in pista due versioni differenti della monoposto: Kevin Magnussen utilizzerà gli ultimissimi aggiornamenti aerodinamici, pensati per aumentare il carico e la guidabilità, mentre Romain Grosjean resta sulla specifica che risale al Gran Premio d'Australia, quando la VF-19 era stata la quarta forza in griglia. Il francese aveva fatto un passo indietro già a Silverstone, ma l'incredibile incidente al primo giro con il compagno di squadra aveva reso impossibile realizzare una comparativa completa.
"Raccoglieremo dati e capiremo meglio quale differenza ci sia tra le due auto, in positivo o in negativo. Poi vedremo dove poter fare dei miglioramenti", ha spiegato il team principal Gunther Steiner. "Non eravamo sicuri che le modifiche introdotte a Barcellona abbiano funzionato. Le collauderemo ancora a Hockenheim, su un tipo diverso di tracciato e con temperature molto più alte rispetto a Silverstone dove, si sa, non abbiamo potuto ottenere molte informazioni".
In Germania la macchina di Magnussen sarà dotata di ulteriori novità, rispetto al pacchetto preparato a Barcellona. L'obiettivo è sempre lo stesso: "Far lavorare meglio le gomme. Per trovare la giusta finestra di utilizzo serve tantissimo carico", ha ribadito Steiner. La gestione delle Pirelli è stata fin qui il problema principale della Haas targata 2019, soprattutto nel convertire il potenziale espresso in qualifica in un passo-gara competitivo. L'esempio più lampante lo si è visto probabilmente in Austria, con il danese autore di un fantastico quinto tempo in Q3, ma poi letteralmente sparito la domenica, penalità in griglia e drive-through a parte.
Quanto alle voci di un appiedamento per Grosjean, visti gli errori e i risultati deludenti, Steiner ha assicurato: "Non penseremo ai nostri piloti 2020 prima della pausa estiva". Il transalpino ha quindi un po' di tempo per riscattarsi, ma alcune voci parlavano di una possibile sostituzione in corsa con il connazionale Esteban Ocon, che la Mercedes sarebbe disposta a "prestare".