Michele Montesano
Il round argentino del TCR World Tour ha regalato tanti colpi di scena e due gare decisamente combattute. Il tracciato cittadino di La Pedrera è stato teatro della prima vittoria stagionale di Mikel Azcona. Se il campione in carica del WTCR ha conquistato la prima manche, nella seconda frazione Néstor Girolami ha trionfato davanti ai suoi tifosi regalando il primo successo internazionale alla nuova Honda Civic Type R, realizzata dall’italiana Jas Motorsport. Ad uscire vittorioso dalla tappa argentina anche Norbert Michelisz che, complice un secondo e un quarto posto, è ritornato al comando della graduatoria generale del Mondiale Turismo.
Condizionata dal manto stradale umido, gara 1 ha visto Yann Ehrlacher scattare dalla pole. Complice la scelta di utilizzare esclusivamente pneumatici slick, il francese ha perso subito la leadership nei confronti di Michelisz e Rob Huff. I due sono poi arrivati al contatto con l’ungherese che ha avuto la peggio scivolando al quarto posto dietro Ehrlacher e Azcona. L’immediato ingresso della safety car, per premettere la rimozione della Cupra di Raphael Reis, ha fatto rifiatare Huff.
Il restart, avvenuto al sesto giro, ha visto Azcona sorpassare Ehrlacher e tentare il recupero nei confronti del battistrada Huff (nella foto sopra). La strategia in casa Hyundai BRC, di montare sull’anteriore delle Elantra N le slick e al posteriore le gomme rain, si è rivelata azzeccata tanto che anche Michelisz si è riportato al terzo posto avendo la meglio su Ehrlacher. Tuttavia, il ritiro di Girolami, ha costretto la direzione gara ad una seconda fase di neutralizzazione con le ostilità riprese solamente nell’ultimo giro. Uscito dalla traiettoria pulita, Huff è arrivato lungo alla curva otto venendo sfilato da Azcona e Michelisz che hanno così conquistato la doppietta per Hyundai. L’inglese ha invece tagliato il traguardo al terzo posto davanti Ma Qing Hua.
Quinto posto, e vittoria nel TCR Sud America, per Fabian Yannantuoni che ha chiuso davanti Ehrlacher, in netta difficoltà negli ultimi giri. Juan Angel Rosso e Bernardo Llaver, nell’ordine settimo e ottavo assoluto, hanno completato il podio del campionato sudamericano. Rimasto coinvolto in un incidente nelle prime fasi, Frédéric Vervisch è stato costretto al ritiro. Non è andata meglio a Thed Björk e Santiago Urrutia, entrambi rientrati ai box per noie al propulsore delle Lynk & Co 03.
La griglia invertita ha permesso a Girolami di partire dal palo nella seconda manche. L’argentino (nella foto sopra) ha saputo capitalizzare al meglio comandando agilmente la gara dallo spegnimento dei semafori fino alla bandiera a scacchi. Se la vittoria dell’idolo locale non è mai stata messa in discussione, dietro si è assistito ad una lotta serrata e senza esclusione di colpi. Il primo giro ha infatti visto Vervisch e Björk, così come Azcona e Urrutia, arrivare ai ferri corti. Inoltre l’uscita di pista di Yannantuoni e Frederik Balbi ha costretto l’ingresso della safety car.
Salito dal settimo al terzo posto già nel corso del primo giro, Huff al restart ha superato Pedro Cardoso guadagnando la seconda posizione. Manovra replicata da Ma che ha poi avuto la meglio anche sull’inglese del Comtoyou Racing acciuffando il secondo posto. Terzo al traguardo, Huff ha preceduto Michelisz protagonista di un finale al cardiopalma. L’ungherese, nel corso dell’ultimo giro, è arrivato allo scontro con Ehrlacher, colpevole di aver tentato un disperato sorpasso. A seguito del tamponamento, il francese ha avuto la peggio andando a sbattere anche contro le barriere.
Nonostante la sanzione per lo scontro al via, Vervisch ha ottenuto il quinto posto precedendo proprio Björk. Vittoria nel TCR Sud America per Llaver, settimo al traguardo davanti Reis e Galid Osman. Quinto sotto la bandiera a scacchi, Urrutia è stato penalizzato di 30” per aver speronato Azcona in partenza scivolando in undicesima posizione dietro Esteban Guerrieri. Gara 2 amara per Azcona, costretto al ritiro per i troppi danni riportati sulla sua Hyundai a seguito dello scontro al via.
Sabato 26 agosto 2023, gara 1
1 - Mikel Azcona (Hyundai Elantra N) - BRC - 12 giri
2 - Norbert Michelisz (Hyundai Elantra N) - BRC - 1"131
3 - Rob Huff (Audi RS3 LMS) - Comtoyou - 1"638
4 - Ma Qing Hua (Lynk & Co 03) - Cyan - 2"128
5 - Fabián Yannantuoni (Toyota Corolla GRS) - Paladini - 3"102
6 - Yann Ehrlacher (Lynk & Co 03) - Cyan - 3"904
7 - Juan Ángel Rosso (Toyota Corolla GRS) - Paladini - 4"725
8 - Bernardo Llaver (Toyota Corolla GRS) - Toyota - 6"170
9 - Ignacio Montenegro (Honda Civic TypeR) - Martino - 6"888
10 - Pedro Cardoso (Hyundai Elantra N) - Chiarelli - 7"395
11 - Esteban Guerrieri (Toyota Corolla GRS) - Bratton - 7"895
12 - Frederick Balbi (Lynk & Co 03) - PMO - 10"155
13 - Galid Osman (Cupra Leon) - W2 Pro - 10"249
14 - Diego Nunes (Toyota Corolla GRS) - Cobra - 13"160
15 - José Manuel Sapag (Toyota Corolla GRS) - Toyota - 13"266
16 - Juan Manuel Casella (Honda Civic TypeR) - Martino - 16"948
17 - Adalberto Baptista (Toyota Corolla GRS) - Cobra - 22"550
18 - Fabio Casagrande (Honda Civic TypeR) - Martino - 1'13"682
19 - Frédéric Vervisch (Audi RS3 LMS) - Comtoyou - 2 giri
Giro più veloce: Mikel Azcona 1'51"284
Ritirati
Néstor Girolami (Honda Civic TypeR) - Martino
Thed Björk (Lynk & Co 03) - Cyan
Santiago Urrutia (Lynk & Co 03) - Cyan
Enrique Maglione (Honda Civic TypeR) - Martino
Raphael Reis (Cupra Leon) - W2 Pro
Matías Milla (Lynk & Co 03) - PMO
Domenica 27 agosto 2023, gara 2
1 - Néstor Girolami (Honda Civic TypeR) - Martino - 17 giri
2 - Ma Qing Hua (Lynk & Co 03) - Cyan - 0"758
3 - Rob Huff (Audi RS3 LMS) - Comtoyou - 5"290
4 - Norbert Michelisz (Hyundai Elantra N) - BRC - 7"866
5 - Frédéric Vervisch (Audi RS3 LMS) - Comtoyou - 23"276
6 - Thed Björk (Lynk & Co 03) - Cyan - 23"575
7 - Bernardo Llaver (Toyota Corolla GRS) - Toyota - 24"746
8 - Raphael Reis (Cupra Leon) - W2 Pro - 32"097
9 - Galid Osman (Cupra Leon) - W2 Pro - 34"265
10 - Esteban Guerrieri (Toyota Corolla GRS) - Bratton - 39"833
11 - Santiago Urrutia (Lynk & Co 03) - Cyan - 42"905
12 - José Manuel Sapag (Toyota Corolla GRS) - Toyota - 52"821
13 - Juan Manuel Casella (Honda Civic TypeR) - Martino - 58"282
14 - Ignacio Montenegro (Honda Civic TypeR) - Martino - 1'49"596
15 - Adalberto Baptista (Toyota Corolla GRS) - Cobra - 2'12"682
16 - Yann Ehrlacher (Lynk & Co 03) - Cyan - 1 giro
Giro più veloce: Yann Ehrlacher 1'47"331
Ritirati
Juan Ángel Rosso (Toyota Corolla GRS) - Paladini
Diego Nunes (Toyota Corolla GRS) - Cobra
Fabio Casagrande (Honda Civic TypeR) - Martino
Mikel Azcona (Hyundai Elantra N) - BRC
Matías Milla (Lynk & Co 03) - PMO
Enrique Maglione (Honda Civic TypeR) - Martino
Fabián Yannantuoni (Toyota Corolla GRS) - Paladini
Frederick Balbi (Lynk & Co 03) - PMO
Il campionato
1.Michelisz 270 punti; 2.Ehrlacher 266; 3.Huff 247; 4.Azcona 243; 5.Girolami 220; 6.Björk 206; 7.Vervish 197; 8.Urrutia 182; 9.Ma 181; 10.Coronel 76.