Jacopo RubinoÈ certamente un ottimo spot per la categoria delle donne-pilota: Jamie Chadwick ha conquistato il titolo 2018-2019 dell'MRF Challenge, la serie invernale per monoposto che si disputa nel continente asiatico. Nell'ultimo dei tre round in calendario per questa edizione, sul circuito indiano di Chennai, la 20enne inglese ha compiuto il sorpasso decisivo in graduatoria su Max Defourny, leader della vigilia con 18 punti di vantaggio.
Ma mentre il belga, ex Formula Renault Eurocup, ha deluso restando sempre giù dal podio, la Chadwick ha conquistato la vittoria in tre delle cinque gare su cui sono articolati i weekend di questa categoria, riservata ai telai Dallara Formulino. Cresciuta nelle ultime due stagioni in British F3, con discreti risultati, Jamie ha commentato: "Ero venuta qui per avere un po' di esperienza e di visibilità, non pensavo al titolo. Ma dopo aver vinto tre manches in Bahrain, ho capito che avevo delle possibilità di farcela".
La sua rincorsa a Defourny era iniziata infatti nella precedente tappa a Sakhir, disputata a dicembre, con il rivale che aveva preso il comando della classifica già nell'appuntamento di apertura a Dubai, grazie a due successi. Nel complesso la griglia ha visto all'opera qualche altro buon prospetto, come il tedesco Sebastian Estner (proveniente dalla F4), il finlandese Patrik Pasma (che quest'anno vedremo in Formula Renault Eurocup), il figlio d'arte Jack Doohan e a Chennai anche Linus Lundqvist, campione in carica proprio della British F3. Ma il livello è stato sicuramente inferiore agli anni scorsi, a cominciare dal torneo 2015-2016 in cui Tatiana Calderon è stata vicecampione alle spalle di Pietro Fittipaldi.
La Chadwick a fine gennaio ha passato la
selezione della W Series in Austria, risultando tra le 28 finaliste che a marzo si giocheranno ad Almeria un sedile per l'inedito campionato tutto al femminile. Niente di sorprendente, considerando che si trattava di una fra le pretendenti più qualificate ai nastri partenza.