Rally

Rally del Portogallo – Finale
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Hockenheim - Gara 2
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Formula E

Berlino – Gara 2
Vittoria del riscatto per da Costa

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Formula E

Berlino – Qualifica 2
Dennis batte Cassidy

Michele Montesano Non finisce mai di stupire la Formula E. A distanza di ventiquattro ore, Jake Dennis è passato dalla disfa...

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F4 Spanish

Jarama, qualifica 2
Colnaghi sbanca: è pole position

Davide AttanasioUn italiano in pole nella F4 spagnola: è successo che Mattia Colnaghi (MP Motorsport), classe 2008 al primo a...

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F4 French

Ledenon - Gara 3
Il Giappone lancia Kato

Prima vittoria e leadership nel campionato. Taito Kato lascia Ledenon con il sorriso stampato sul suo volto. Vincitore della ...

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15 Set [15:56]

L'editoriale - Dal triplo podio MotoGP al vuoto tricolore in F.1

L’editoriale di Massimo Costa

Non c’è che dire, il podio tutto italiano della MotoGP a Silverstone, a poche ore dall’avvio del GP di Monza F.1 senza piloti tricolori al via per il quarto anno consecutivo, stride parecchio. E ormai ci si è fatta l’abitudine nel non vedere italiani nel mondiale F.1, come spieghiamo all’interno del Magazine. Il confronto con le due ruote è decisamente avvilente per il movimento nazionale delle quattro ruote. Da quelle parti c’è una federazione che lavora forte, che si preoccupa di seguire i giovani, di creare strutture adeguate, di allearsi con squadre competitive coinvolgendo anche Valentino Rossi nel progetto Sky46.

A “casa nostra” si è spacciata la creazione della Ferrari Driver Academy per una cosa ACI-Sport, ma presto si è capito il bluff, e alla fine nulla è cambiato negli ultimi 20-30 anni. Sempre le stesse persone al comando, a parte la presidenza, si occupano dei campionati che creano e distruggono, poi ricreano e avanti di questo passo, disinteressandosi completamente dei giovani piloti, non considerando minimamente quelli che crescono in campionati non ACI-Sport o che decidono di far le valigie e andarsene all’estero. Non sanno neanche chi sono.

Ormai quello che vi raccontiamo saltuariamente è paragonabile a quei giradischi la cui puntina si bloccava dopo qualche secondo e la stessa nota risuonava finché una mano benevola non si preoccupava di alzare la stanghetta e rimetterla dall’inizio. Ecco, in questo caso, nessuna mano interviene. Italiaracing sottolinea sempre, da anni e anni, le mancanze nazionali che rimbalzano come niente fosse ai suddetti capi di ACI-Sport. Che fastidio, che noia, questo Italiaracing… Il problema è che, come sempre, siamo i soli a rimarcare il problema di un vuoto assoluto che perdura da anni e anni. Un vuoto che, duole sottolinearlo, è anche mediatico.