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C
risi generale? Troppo vicino alle ferie?
Spiacevoli ma inevitabili concomitanze?
Troppo caldo? I motivi possono essere
molteplici, fatto sta che al Mugello eravamo
in pochi, molto pochi, almeno per i nostri
standard, eppure abbiamo assistito a due
delle più belle gare della stagione,
emozionanti e lealmente combattute che
hanno ridato interesse alla classifica
generale.
Già i numeri, 22 macchine complessivamente,
a noi che tre anni fa ne contavamo 60 ci
sembrano pochissime, poi ci guardiamo
intorno e, a parte rare eccezioni, vediamo
griglie che si contano con le dita di due mani.
Mal comune mezzo gaudio. Assolutamente
no, dobbiamo lavorare ancora sodo per
risalire, trovare nuove idee e nuove proposte
senza star li sgomenti a vedere cosa bolle in
pentola dai cugini, ognuno si cucinerà il
proprio brodo e poi si vedrà.
Ne ho parlato con quelli di Renault Sport,
dopo un’iniziale incredulità il loro commento
finale è stato tipicamente transalpino con
l’espressione tipica di Cambronne.
Quindi tutti ormai protesi alla definizione
della prossima stagione con i primi contatti e
conferme con gli attuali partner, prime bozze
di calendario con gli autodromi, verifiche del
gradimento dell’attuale format e...
Comunque godiamoci appieno questo finale
di stagione in due autodromi top e la
finalissima della 200 Miglia di Misano!
Cordialmente
Piero Mattei
