21 Mag [21:48]
Michael Latifi azionista McLaren
Acquisisce il 10% del pacchetto
Jacopo Rubino - Photo 4
Le cifre in ballo sono altissime, superiori ai 230 milioni di euro, per un affare perfezionato lo scorso 14 maggio: Michael Latifi è entrato nella proprietà McLaren con una quota attorno al dieci per cento, diventando il terzo principale azionista del gruppo dopo il fondo Mumtalakat, legato alla famiglia reale del Bahrain, e a Mansour Ojjeh, ex socio storico di Ron Dennis.
Latifi, imprenditore canadese di origini iraniane, è a capo di Sofina Foods, colosso del settore alimentare. Ma, sportivamente parlando, è soprattutto il padre di Nicholas, pilota della DAMS in Formula 2 (ha chiuso quinto nel 2017) e attuale collaudatore della Force India che ha recentemente guidato nei test di Barcellona.
Le indiscrezioni assicurano che i due aspetti non siano connessi, anche se verrebbe naturale pensare a un futuro inserimento di Nicholas nella filiera della scuderia di Woking, che oggi conta su Lando Norris e Nyck De Vries, rivali dello stesso Latifi nella categoria cadetta.
"Questa iniezione di capitali è un voto di fiducia verso la nostra strategia futura", ha sottolineato con soddisfazione lo sceicco Mohammed bin Essa Al Khalifa, presidente del McLaren Group. "Sono da tempo un ammiratore del marchio McLaren e delle sue attività", ha aggiunto invece Michael Latifi. "Si tratta di un'organizzazione unica nel mondo dell'automotive, delle corse e della tecnologia, con eccellenti prospettive di crescita a lungo termine. Per questo ho compiuto l'investimento".
Dunque, Latifi senior, proprietario tra l'altro di monoposto Ferrari F1 con le quali si diverte a girare (qualche anno fa prese in esclusiva la pista di Jerez) lancia la sfida al connazionale Lawrence Stroll che ha posizionato il figlio Lance nel team Williams. Un "duello" tra canadesi che le voci di corridoio indicano come reale, una simpatica battaglia dimostrativa per mostrare chi è il più forte...