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8 Ott [8:14]

Suzuka - Qualifica
Vettel batte Button di 9 millesimi

Massimo Costa

Nove millesimi hanno permesso a Sebastian Vettel e alla Red Bull-Renault di proseguire nel loro incredibile record stagionale: quindici pole in quindici qualifiche. È stata una battaglia vera quella tra il campione del mondo e le due McLaren-Mercedes di Jenson Button e Lewis Hamilton. Ma alla fine, la freddezza e la perfezione di Vettel hanno fatto nuovamente la differenza. Dopo il primo tentativo nel Q3, il campione del mondo pareva spacciato. Invece, nel suo secondo giro veloce, ha tirato via quattro decimi dal suo precedente limite beffando la McLaren.

Button comunque, è stato all'altezza di Vettel confermando il gran lavoro svolto nei tre turni di prove libere, che lo hanno sempre visto al comando. La MP4/26 a Suzuka ha portato una nuova ala posteriore, soluzione che ha pagato. Arrabbiato Hamilton. Dopo il primo tentativo, era al comando della classifica, ma non ha potuto migliorarsi. L'inglese si stava per lanciare quando, alla variante che precede il traguardo, è stato superato da Mark Webber e Michael Schumacher, più veloci. Hamilton ha così perso il tempo per prendere la velocità necessaria nel lungo rettifilo principale, dovendo abortire il giro finale. Schumacher ha dichiarato che Hamilton avanzava troppo lentamente in quel punto e che ha anche dovuto mettere due ruote fuori pista.

Bravo Felipe Massa. Il brasiliano della Ferrari ha conquistato la quarta posizione riuscendo a mettersi dietro Fernando Alonso. Sono otto i centesimi che dividono i due piloti del team italiano. Contenuto il divario da McLaren e Red Bull: quattro decimi. Resta da vedere come si comporterà in gara la 150 nella gestione delle gomme. Solamente sesto Webber. L'australiano si è detto sorpreso del tempo segnato e di dover partire dalla terza fila, dietro alle due Ferrari. L'ennesima prestazione insoddisfacente di Webber. Purtroppo nel Q3, la Sauber di Kamui Kobayashi e la Renault con entrambe le vetture (bravi Vitaly Petrov e Bruno Senna a centrare le top ten), hanno preferito effettuare un in-out per preservare le gomme per la gara. Urge al più presto un intervento della FIA per impedire queste strategie che sviliscono lo spettacolo.

Q3
Riuscirà Button a spuntarla anche in qualifica? Il primo giro veloce è di Hamilton in 1'30"617, Button è secondo con 1'30"736 mentre Alonso sbaglia nel secondo settore. Vettel si ferma al terzo posto con 1'30"825, poi Webber 1'31"156 e Massa 1'31"827. Ce la farà la McLaren a strappare la pole alla Red Bull, che fino ad ora ne ha conquistate quattordici su quattordici? No, perché Vettel compie l'ennesimo capolavoro nel secondo giro veloce e si porta a 1'30"466. Button fa il possibile, supera Hamilton, e realizza il tempo di 1'30"475. Nove millesimi. Niente da fare invece per Hamilton mentre Massa fa meglio di Alonso e partira dalla seconda fila. Nessun giro cronometrato per Schumacher, Senna, Petrov e Kobayashi. Indubbiamente questo sistema di qualifica è da cambiare.

Q2
Vettel mette le cose a posto con 1'31"424, ma la McLaren a Suzuka sembra avere una marcia in più e Hamilton va primo con 1'31"139. A 5 minuti dal termine, le due Toro Rosso sono nella top ten. Si trovano invece oltre la decima posizione, Kobayashi, Sutil, Senna, Barrichello, Maldonado, Di Resta e Perez. Maldonado percorre un buon giro e sale al nono posto mentre Perez abbandona per noie idrauliche. L'ingresso in top ten del pilota Williams porta Alguersuari fuori dal Q3. Ma non è finita. Kobayashi si lancia per l'ultima tornata e sale ottavo, poi arriva Sutil che si piazza nono, ma anche Senna entra tra i primi dieci. Finisce con Kobayashi e Senna che si qualificano per il segmento finale. Rimangono fuori Sutil, Di Resta, Barrichello, Maldonado, Buemi, Alguersuari e Perez.

Q1
Il primo a lanciarsi in pista è Trulli, poi seguito da Petrov, Sutil e Di Resta. Dopo sei minuti, è Vettel a tracciare la via col tempo di 1'33"051 seguito da Webber in 1'33"135. Divagazione fuori pista di Hamilton, in una via di fuga in asfalto. Alonso si porta in testa con 1'32"817, poi Hamilton con 1'32"843 e Button in 1'32"947 seguono la Ferrari e precedono le due Red Bull. A 5' dal termine, Rosberg ha percorso un solo giro non cronometrato ed è fermo ai box per problemi tecnici, mentre i meccanici Renault hanno rimesso in sesto la R31 danneggiata da Senna nel turno libero e il brasiliano può entrare in pista.

Anche Liuzzi, bloccato da problemi idraulici nella terza sessione, non riesce a percorrere un giro cronometrato. A 2' dal termine si ribalta la classifica! Kobayashi va in testa con 1'32"626 e Sutil si porta al secondo posto con 1'32"761. Rosberg scende dalla sua Mercedes. Partirà dall'ultima fila. Le noie idrauliche, al cambio, di Rosberg salvano Alguersuari, ultimo tra coloro che accedono al Q2 e solo tre decimi più veloce di Kovalainen.

Nella foto, Sebastian Vettel (Photo 4)

Lo schieramento di partenza

1. fila
Sebastian Vettel (Red Bull RB7-Renault) - 1'30"466
Jenson Button (McLaren MP4/26-Mercedes) - 1'30"475
2. fila
Lewis Hamilton (McLaren MP4/26-Mercedes) - 1'30"617
Felipe Massa (Ferrari 150) - 1'30"804
3. fila
Fernando Alonso (Ferrari 150) - 1'30"886
Mark Webber (Red Bull RB7-Renault) - 1'31"166
4. fila
Michael Schumacher (Mercedes MGP W02) - no time.
Bruno Senna (Renault R31) - no time
5. fila
Vitaly Petrov (Renault R31) - no time
Kamui Kobayashi (Sauber C30-Ferrari) - no time
6. fila
Adrian Sutil (Force India VJM04-Mercedes) - 1'32"463
Paul Di Resta (Force India VJM04-Mercedes) - 1'32"746
7. fila
Rubens Barrichello (Williams FW33-Cosworth) - 1'33"079
Pastor Maldonado (Williams FW33-Cosworth) - 1'33"224.
8. fila
Sebastien Buemi (Toro Rosso STR6-Ferrari) - 1'33"227
Jaime Alguersuari (Toro Rosso STR6-Ferrari) - 1'33"427
9. fila
Sergio Perez (Sauber C30-Ferrari) - no time
Heikki Kovalainen (Lotus T129-Renault) - 1'35"454
10. fila
Jarno Trulli (Lotus T129-Renault) - 1'35"514
Jerome D'Ambrosio (Virgin VR02-Cosworth) - 1'36"439
11. fila
Timo Glock (Virgin VR02-Cosworth) - 1'36"507.
Daniel Ricciardo (Hispania F111-Cosworth) - 1'37"846
12. fila
Nico Rosberg (Mercedes MGP W02) - no time
Vitantonio Liuzzi (Hispania F111-Cosworth) - no time
RS Racing