Sergio Perez

Quella del 2015 è stata forse la migliore stagione della carriera per rendimento, con un finale travolgente insieme alla Force India, suggellata dal podio conquistato a sorpresa in Russia. In attesa di ripartire, sperando di confermarsi ad alto livello, il pilota messicano ha voluto raccontare alcuni dei suoi aspetti più personali in una intervista concessa al sito ufficiale della Formula 1.

Quali sono gli elementi essenziali nella tua routine pre-gara?
"Il riscaldamento con il mio preparatore. Giochiamo ad una specie di tennis, e quello che perde si becca una botta in faccia. È abbastanza rude, ma è ciò che facciamo ad ogni weekend".

Quali sono gli ingredienti essenziali per una buona serata fuori casa
"Una buona compagnia".

Quali sono gli oggetti essenziali da avere nel tuo motorhome durante un Gran Premio?
"Niente di particolare. Un letto per i messaggi, palle mediche...".

Cosa deve essere sempre presente nel tuo frigorifero?
"Acqua e frutta, tutto qui".

Quali sono le qualità fondamentali per una fidanzata o una moglie ideale?
"La lealtà. Avere tanta fiducia nella donna con cui stai condividendo la tua vita. E poter ridere tanto".

Quali sono le qualità essenziali di un buon compagno di squadra?
"Fino a qui ho avuto un buon numero di compagni di squadra, e ognuno di loro era diverso. Penso di essermi trovato bene con tutti. Vuoi battere il tuo compagno, ma anche lavorare insieme a lui: bisogna raggiungere un compromesso. Non ho mai avuto problemi".

Il tuo trucco per evitare lo stress in aeroporto?
"Odio stare in coda, così saluto sempre la prima persona in fila convinto che sia mio padre, anche se lui è a casa. Funziona sempre!".

Quali sono le qualità fondamentali di un pilota di Formula 1?
"Devi goderti la vita, senza mai dimenticare di essere fortunato nel trovarti in questo modo. Se hai avuto una giornata difficile, mai scordarsi che è soltanto uno sport. Bisogna essere felici e apprezzare ogni minuto, tutto scorre molto in fretta".

Cosa ti aiuta a calmarmi dopo una corsa?
"Sono in grado di rilassarmi molto facilmente. Prendo un aereo e vado verso la prossima destinazione".

Cosa deve avere un bel circuito?
"Avere una buona dose di rischio. Questo fa la differenza, un po' come a Monaco: se commetti un errore, sei a muro. Singapore è la stessa cosa. Questo tipo di piste".

Quale app è indispensabile nel tuo telefono?
"Google Maps... per trovare sempre la mia destinazione!".

Quali sono le qualità fondamentali per chi è a capo di un team?
"Capire cosa sta succedendo nella squadra e in questo ambiente. Sono stato molto fortunato con i capi che ho avuto".

Quali sono le tue richieste base in un hotel?
"Una stanza per non fumatori, detesto sentire l'odo di fumo. Ma siamo sempre in buoni hotel, non posso lamentarmi della qualità".

Qual è il Gran Premio a cui ogni appassionato dovrebbe assistere dal vivo almeno una volta?
"Quello del Messico, ovviamente!".

Cosa serve per una buona dormita?
"Un'ottima cena e tante buone risate".

Cosa deve avere sempre con te in viaggio?
"Il passaporto e il telefono, nulla di più".

Qual è il tuo trucco per alzarti al mattino?
"Odio svegliarmi, quindi scelgo sempre una buona suoneria. Ma quando mi sveglia, non mi piace più...".

Qual è la curva fondamentale in Formula 1?
"La chicane delle Piscine a Monaco".

Quali sono gli aspetti base del tuo allenamento?
"Faccio un po' di tutto: vado in bici, corro... preferisco la corsa, ma penso che andare in bici sia davvero efficace. Nei weekend di gara dedico due ore al giorno ad allenarmi, nel precampionato probabilmente cinque ore".

Qual è la qualità personale più utile per avere successo in Formula 1?
"Una buona attitudine e rimanere con i piedi per terra. Ci sono alcune persone abbastanza manovratrici, ma se ti guardi indietro, essere umili è ciò che ti porta più avanti".

Il tuo consiglio ad un aspirante pilota?
"Innanzitutto, essere veloce abbastanza. Molti arrivano in F1, ma ci restano per poco tempo. Il ricambio è piuttosto elevato. Serve quindi crescere di gara in gara, di anno in anno".