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In questo senso Monza ne è stata la miglior
testimone e proprio sui lunghi rettifili del tracciato
brianzolo è emerso il nome di Pulic. Una bella storia
quella del croato a Monza. Sabato mattina infatti, si è
reso protagonista di un capotamento che ha messo
in discussione la prosecuzione del fine settimana.
Niente di tutto ciò perché i meccanici si sono dati un
gran da fare e sono riusciti a rimettere in pista la Clio.
Nonostante i pochi giri fatti, Ivan ha piazzato la
vettura in settima posizione. Quella che è iniziata il
giorno dopo è stata una gara epica che ha visto il
croato agganciare il gruppetto dei più veloci
alternandosi al comando con altri quattro piloti.
Nogues ha preso la testa della corsa dalla pole,
prima di cederla in rapida successione a Iacone
(Essecorse) e Massimo Ferraro (Melatini Racing-
Veregra Competition), tornando successivamente in
testa. A 12’ dalla bandiera a scacchi Massimiliano
Pedalà (Composit Motorsport), Melatini e Pulic hanno
riagganciato il gruppetto dei primi tre. Di questi, il
primo si è portato davanti a tutti all’inizio dell’ottavo
giro, mentre nella bagarre Ferraro ha subito un
contatto, forando una ruota e finendo poi per girarsi.
A 2’ dallo scadere del tempo a subentrare al
comando è stato quindi Pulic, ma sul traguardo ad
avere la meglio in un arrivo in volata con quattro
vetture raccolte in sette decimi è stato infine Nogues.
Lo spagnolo però, non ha potuto gioire in quanto i
commissari gli hanno comminato venticinque secondi
di penalizzazione per una manovra giudicata non
regolamentare.
Per il pilota della Rangoni, che comunque continua
confermarsi come il più veloce, la gloria è arrivata in
gara due grazie ad una superba vittoria che lo ha
lanciato al comando della classifica generale. Con la
griglia invertita, a partire dalla pole è stato Daniele
Pasquali, ma a portarsi davanti è stato subito
Massimiliano Danetti (MC Motortecnica), che ha poi
ceduto a sua volta il comando a Melatini. All’inizio del
secondo giro lo spagnolo è passato a condurre
mentre Pedalà si è portato al terzo posto. Purtroppo
Pasquali è stato protagonista di un contatto con
Pegoraro ed è stato penalizzato con un drive
through. Costretti ai box sia Puccetti, con il
retrotreno danneggiato, che Lorenzo Nicoli. Nel
frattempo Pedalà è progressivamente scivolato
quinto e la lotta per il terzo posto è stata
appannaggio di Pulic e Ferraro, quest’ultimo in
grande rimonta dall’ultima posizione dello
schieramento. Un altro arrivo arrivo al fotofinish
questa volta ha premiato Pulic che si è preso la
seconda posizione ai danni di Ferraro arrivato così
terzo mentre davanti Nogues ha praticamente corso
indisturbato.