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Marco Cortesi
La 24 Ore di Daytona 2012 è ormai
ai nastri di partenza. Una gara dura,
per molti versi folle, una gara che ha
dato all'Italia grandi soddisfazioni e
alle corse in generale storie incredi-
bili, ma spesso sottovalutate, arriva
alla sua cinquantesima edizione.
Una ricorrenza festeggiata nel pie-
no di una crisi chemai il motorsport
mondiale aveva dovuto affrontare,
e che proprio in un momento così
delicato ha portato i vertici della
maratona della Florida e di tutta la
Rolex Series ad investire su un rego-
lamento profondamente aggiorna-
to. L'arrivo di Chevrolet in forma
ufficiale farà la parte del leone per
tornare al passato di un evento che
di fatto era il maggiore appunta-
mento dell'endurance a stelle e stri-
sce, con grandi nomi e celebri mar-
chi al via. L'edizione 2012 porterà
anche ad un grande ritorno, quello
della Ferrari che, con la nuova 458
sviluppata a Maranello, e con nomi
di primo piano come quelli di Gian-
carlo Fisichella e Andrea Bertolini,
si proporrà di ripetere, se pur nella
classe GT, i successi conquistati nel
1967 e 1995. Due date a loro modo
parte e specchio di un'altalena che
da sempre caratterizza Daytona.
Clima freddo, umido, poca luce e
delle tribune in buona parte deser-
te, con le persone letteralmente
riversate nell'infield. Un appunta-
mento che per anni ha sofferto del
complesso del "togliere il disturbo"
prima della 500Miglia Nascar e che
ha faticatomolto a trovare il proprio
posto. Nata come una 3 ore nel
1962, ma con radici anche più pro-
fonde, l'endurance di Daytona è
diventata in breve un punto di con-
tatto tra mondi diversi, particolar-
mente apprezzato dai conduttori
locali, ma lontano dalla mentalità
delle corse a stelle e strisce. E se nel-
la prima edizione da 24 ore a trion-
fare fu la FordGT, già dall'anno suc-
cessivo la tripletta del Cavallino in
parata, con il successo di Lorenzo
Bandini e Chris Amon, aveva cam-
biato le carte in tavola. Regalando
una delle pagine più memorabili
per le corse italiane, ma iniziando
una rincorsa quasi ininterrotta di
successi europei e nipponici durata
fino agli anni novanta.
Il programma
Orari italiani
Giovedì
16.00 Libere 1
19.30 Libere 2
21.45 Qualifiche
Venerdì
15.00 Libere 3
17.00 Libere 4
Sabato
21.30 Gara (diretta Eurosport 2)