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PRODOTTO
FIAT PANDA
Marco Marelli
All'interno rimane il cambio in posizione rial-
zata. Il cruscotto presenta una strumentazione
racchiusa in riquadri, motivo che si ritrova
pure sulle maniglie e sui sedili. Questi sono
molto più comodi che in passato nonostante
siano più sottili per far guadagnare spazio. Lo
spazio è generoso per chi siede davanti ma
anche per chi sta dietro che può contare tra 9-
30 cm a disposizione delle gambe. La regola-
zione del sedile guida è più precisa perché la
seduta si muove non più solo su un livello di
inclinazione. Tante le tasche: su tutte il tasco-
ne che ricorda quello della prima Panda degli
anni ottanta. Rispetto alla precedente versione
quella nuova presenta delle tasche anche sulle
portiere posteriori. La leva del freno a mano ha
una testa piatta: è comoda e pratica. Davanti
alla leva uno svuota tasche e un porta lattine.
Comodo il sistema Blu&Me con comandi voca-
li. Il bagagliaio ha una soglia di accesso bassa,
circa 65 cm, e il bagagliaio ha una più che
discreta capacità. Di serie c'è il kit per riparare
le gomme; il ruotino è opt. Una curiosità: la
plancia e anche altre parti presentano le lette-
re del nome Panda per un effetto goffrato par-
ticolare.
La diesel è incredibile. Il motore ha ora ben 8
iniezioni per ciclo, prima erano 5. Poi è stato
abbinato a unnuovo cambio che sopportamag-
giore coppia.
Di fatto l’1,3 litri sempre da 75 cavalli non è più
limitato nell’erogazione della coppia come sul-
la versione precedente, così spinge tutto quel-
lo che può dare con grande forza a tutti i regi-
mi. Alla guida è uno spasso e la differenza è
davvero percettibile tanto da far dire: “Sembra
di avere un 1,6 e non un 1.3 litri”. Anche que-
sto motore ha catena di distribuzione (quindi
meno spese di manutenzione rispetto a uno
con cinghia) ed emissioni da primo della clas-
se. Si consideri che con 37 litri del serbatoio è
facile percorre più di 900 chilometri. Ottimo il
valore di emissione di co2: 104 grammi/km.
Ottima la tenuta di strada. La Nuova Panda è
molto stabile e sicura. Non è presente l'ESP di
serie ma attenzione: è talmente ben bilanciata
e con sospensioni frenate che non se ne sente
la necessità. E' come la 500. Lo sterzo è preci-
so, così il cambio. Bene anche i freni. La diesel
raggiunge con facilità, limiti permettendo i 164
km/h e accelera da 0 a 100 in 12,8 secondi.
Molto bassi i consumi: se si presta un minimo
di attenzione all'uso dell'acceleratore si fanno
con un litro ben 25 chilometri.