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GP BAHRAIN
LE PAGELLE
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10 e lode
A quei giornalisti della carta stampata e della TV che hanno docu-
mentato le cose brutte del Bahrain nonostante i sottili divieti impo-
sti dalla coppia Ecclestone-Todt.
Sebastian Vettel
10 e lode
Ritrova pole, vittoria e serenità. Piccoli accorgimenti hanno fatto
tornare in alto la Red Bull, ma l’impressione è che più che l’inter-
vento di Newey a fare la vera differenza questa volta sia stato pro-
prio Vettel considerando la gara anonima del suo compagno Web-
ber, finito a 38”.
Kimi Raikkonen
10
Quattro corse in F.1 ed è già lì che ringhia dietro a Vettel e smoc-
cola per non aver vinto un GP che sentiva suo. Un vero fighter , per
fortuna che è tornato. Ci mancava anche la sua robotica, piatta,
fredda parlantina che non può che non farci sorridere.
Paul Di Resta
9
E’ stato l’unico a optare per le due soste. Ha dovuto guidare con
molta attenzione per non usurare le gomme e ci è riuscito alla per-
fezione meritandosi il sesto posto e resistendo fino allo stremo a
Rosberg.
Romain Grosjean 9
All’inizio aveva un passo eccezionale, sembrava che potesse anda-
re a prendere Vettel, ma nel corso della gara è stata l’altra Lotus a
rincorrere la Red Bull. Grosjean ha comunque conquistato un
podio, il suo primo in F.1, con grande determinazione.
Fernando Alonso 7,5
Continua a fare miracoli con una Ferrari che, se non piove, è lon-
tanissima dal vincitore. Alonso ha rimediato da Vettel un distacco
di 57”803 al termine di 57 giri. Dunque, praticamente un secondo
al giro…
DI RESTA
SUPERLATIVO