Page 54 - Italiaracing

This is a SEO version of Italiaracing. Click here to view full version

« Previous Page Table of Contents Next Page »
54
Alfredo Filippone
Forse nel Mondiale Endurance andrebbe
creata una quinta categoria, una Coppa Audi
da affiancare a LMP1, LMP2, GTE Pro e
GTEAm. E’ tanta la strapotenza della Casa
tedesca che questo sarebbe forse l’unico
modo per ridare un senso di competizione.
In questo modo, con una categoria a loro
riservata, ad Ingolstadt potrebbero conti-
nuare a divertirsi con la loro sfida interna fra
R18 ultra quattro e R18 e-tron, lasciando
qualcosa agli altri… Scherziamo, ovviamen-
te, ma la sensazione avuta a Spa, nella vera
prima gara del WEC (Sebring, come Le
Mans, è sempre un discorso a parte) è quel-
la di un bellissimo giocattolo (un campiona-
to con tante macchine e combattuto), ma
azzoppato al vertice dalla ‘solitudine’ in cui
è rimasta l’Audi dopo il ritiro della Peugeot.
Una situazione triste per tutti, per l’Audi
stessa in primis, e che dovrebbe preoccupa-
re. La speranza è che la Toyota arrivi presto
e possa essere competitiva, anche se è facil-
mente prevedibile che né per numero di vet-
ture (due, se andrà tutto bene) né, logica-
mente, per grado di sviluppo di un progetto
del tutto nuovo, la cosa sia fattibile questa
stagione. A Spa, non mancavano i motivi
d’interesse, ma l’aria era un po’ moscia. Si
sentiva l’assenza di una vera ‘posta in palio’,
l’emozione della sfida fra grandi che dà un
senso a tutti gli sport. E mancava anche l’at-
mosfera, fatta di congetture e voci, tipica del
periodo pre-Le Mans. Stando così le cose,
infatti, la 24 Ore appare un po’ scontato.
L’Audi, bisogna riconoscere, ce la mette tut-
ta per coprire il buco. Il confronto fra le R18
ultra e le R18 tron si è rivelato interessantis-
simo. Bene entrambe e pareggio tecnico,
visto che a decidere le cose in favore della
R18 tradizionale (ma nuova anch’essa e
dotata della tecnologia quattro) sono stati il
meteo e la scelta delle gomme. L’ibrido, per
quanto si è potuto capire dall’esterno, si è
rivelato più performante, non ha sofferto sul
bagnato (dove non aveva effettuato un solo
metro di test), ma sembra penalizzato leg-
germente nei consumi (o per lo meno, paga
i due litri di capacità inferiore del serbatoio)
della cugina tradizionale, avendo effettuato
stint più corti di un giro. E ora LeMans, dove
mai come quest’anno l’Audi correrà contro
sé stessa…
Prima degli altri,
la Lola Rebellion
con Heidfeld