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AUTO GP
IL PUNTO
SUPER NOVA
NON SORPRENDE
La squadra di David Sears ovviamente
non ha bisogno di presentazioni. Tutti nel
motorsport conoscono la storia di questo
team inglese che ha vinto di tutto nella
Formula 3000 prima ed ha saputo man-
tenere un ruolo di primo piano anche in
GP2. Abbandonata la serie anticamera
della F.1 proprio a fine 2011 per ragioni
commerciali legate al mancato accordo
con uno sponsor, gli inglesi hanno man-
tenuto come impegno principale l'Auto
GP. Trovato Adrian Quaife-Hobbs, pilo-
ta in orbita Marussia, la squadra ha
cominciato a riversare tutta la sua espe-
rienza di anni di lavoro con questo tipo di
monoposto che utilizzava anche nella A1
GP. Fin dalle prime battute è parso chia-
ro che le macchine blu e gialle godessero
di un set-up più efficiente rispetto alla
concorrenza. Un bilanciamento generale
che consente loro di essere veloci rispar-
miando le gomme a prescindere dal tipo
di mescola o che siano usate o nuove. A
Budapest questa superiorità si è manife-
stata totalmente e, chi ha visto le gomme
di Quaife-Hobbs e Guerin, a fine gara è
rimasto impressionato da come fossero
ancora integre.
Segreti particolari però non ce ne
sono.”Quest'anno abbiamo lavorato
intensamente sulla macchina per estrar-
re il massimo a livello di set-up – spiega
John Sears, figlio di David – Credo che la
nostra struttura sia molto solida a livello
di sviluppo. Quello che prepariamo a
livello teorico siamo poi in grado di tra-
sferirlo molto bene a livello pratico.
Anche la squadra dei meccanici nel suo
complesso è eccellente. Questo perchè il
valore di ogni persona è molto alto e
ognuno svolge un ruolo chiave. E' per
questo ad esempio che siamo al top anche
nella classifica dei pit stop”. Su ogni cir-
cuito e in ogni gara la macchina ha avu-
to la possibilità di vincere. La cosa non si
è verificata perché Quaife-Hobbs in qual-
che duello ha alzato il piede pensando al
campionato. “Adrian sta vivendo un anno
eccezionale sia dal punto di vista delle
prestazioni sia dal lato umano. E' un pilo-
ta molto intelligente che pensa ad ogni
dettaglio che possa migliorare la sua per-
formance e quella della macchina. Ha
legato molto bene con il team ed è un pia-
cere lavorare con lui. Anche Guerin ci ha
impressionato per come sta crescendo.
Credo che se resterà nel campionato
anche l'anno prossimo potrebbe diventa-
re uno dei favoriti al titolo”. Tanto lavoro
e tanta professionalità quindi alla base di
una squadra i cui risultati parlano da soli.
Nessuna sorpresa quindi. Lo sarebbe se
non fossero in lotta per il titolo.
Quaife-Hobbs
con David Sears